Anello Montalbano - Zocca - Oratorio della Madonna della Riva
near Montalbano, Emilia-Romagna (Italia)
Viewed 822 times, downloaded 39 times
Trail photos
![Photo ofAnello Montalbano - Zocca - Oratorio della Madonna della Riva](https://s2.wklcdn.com/image_56/1695660/105387175/68341793.400x300.jpg)
![Photo ofAnello Montalbano - Zocca - Oratorio della Madonna della Riva](https://s1.wklcdn.com/image_56/1695660/105387175/68341798.400x300.jpg)
![Photo ofAnello Montalbano - Zocca - Oratorio della Madonna della Riva](https://s2.wklcdn.com/image_56/1695660/105387175/68341805.400x300.jpg)
Itinerary description
Un percorso generalmente molto facile che attraversa principalmente boschi vari. Inoltre, si visita vari luoghi di valore culturale e storico. Ci vengono presentate alcune delle caratteristiche specifiche di Zocca e del suo ambiente.
Il percorso inizia accanto all'antico borgo di Montalbano e poi, attraverso alcune scorciatoie, arriva a Zocca. Passiamo lo storico Oratorio Beata Vergine della Salute degli Infermi o della Piana, poi un antico lavatoio e in seguito Cà Doccia, anch'esso monumento. Dopo circa un chilometro e mezzo raggiungiamo le prime case di Zocca.
Lungo questo primo tratto fino a Zocca cresce molta parietaria, quindi chi soffre di allergie per il suo polline deve prestare attenzione.
Zocca può essere principalmente associato alle castagne (e ovviamente anche a Vasco Rossi).
Non sorprende quindi che esista un Museo del Castagno e del Borlengo a Zocca. E ad ottobre c'è la Sagra della Castagna per tre fine settimana. In Zocca troviamo bar, ristoranti, un filiale Centrofrutta e rubinetti con acqua potabile. Passiamo per la via del Mercato, dove il martedì si tiene il mercato settimanale. In questa via troviamo anche il municipio, una farmacia e la sede di Zocca eBIKE (347 071 0531). Poi il percorso porta verso il centro fino al Bar Cimone e Bar Centrale, un posto perfetto per mangiare tigelle e borlenghi.
𝗡𝗕: 𝗗𝗮 𝗱𝗼𝗺𝗲𝗻𝗶𝗰𝗮 𝟭𝟭 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 𝟮𝟬𝟮𝟮 𝗶𝗹 𝗳𝗮𝗺𝗼𝘀𝗼 𝗯𝗮𝗿 𝗖𝗶𝗺𝗼𝗻𝗲 𝘀𝗮𝗿𝗮̀ 𝗱𝗲𝗳𝗶𝗻𝗶𝘁𝗶𝘃𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗰𝗵𝗶𝘂𝘀𝗼, 𝗽𝗲𝗿 𝗳𝗼𝗿𝘁𝘂𝗻𝗮 𝗰𝗶 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗮𝗻𝗰𝗼𝗿𝗮 𝗮𝗹𝘁𝗿𝗶 𝗯𝗮𝗿 𝗶𝗻 𝘇𝗼𝗻𝗮.
𝗔𝗴𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼. 𝗡𝗲𝗹 𝗳𝗿𝗮𝘁𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼 𝗠𝘃𝗲𝗻𝘁𝘂𝟳𝟱 𝗵𝗮 𝗳𝗮𝘁𝘁𝗼 𝘀𝗮𝗽𝗲𝗿𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗶𝗹 𝗯𝗮𝗿 𝗵𝗮 𝗿𝗶𝗮𝗽𝗲𝗿𝘁𝗼, 𝗺𝗮 𝗰𝗼𝗻 𝘂𝗻 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗼 𝘁𝗶𝘁𝗼𝗹𝗮𝗿𝗲.
Lasciamo Zocca e seguiamo il percorso sul Monte della Riva. Il Monte della Riva è una dorsale ad andamento est-ovest che domina l'alta valle del fiume Panaro. Il versante esposto a sud si presenta arido e assolato con roverella ed un interessante presenza di pino nero, mentre sul versante nord crescono castagni e carpini. Durante questa passeggiata (metà giugno) la differenza di clima tra il versante nord e il versante sud era molto evidente: il lato sud era abbastanza caldo e secco e sul lato nord era molto più fresco e umido.
Sulla prima parte dobbiamo prestare attenzione a causa del fondo sconnesso. Fortunatamente, questa è solo una sezione molto breve di pochi metri. (Vedi i due waypoint a circa 4 km dalla partenza.) Poi percorriamo una bel sentiero forestale che prosegue fino all'oratorio della Madonna della Riva. All'oratorio troviamo un gran numero di tavoli da picnic e un gigantesco barbecue. C'è anche un belvedere da cui si può vedere magnificamente la valle del Panaro e le montagne alle sue spalle (Corno alle Scale, Libro Aperto, Cimone, Giovo, Nuda, Cusna).
Da qui si torna verso Serre di Montalbano attraverso un bel bosco con prevalenza di castagni.
I castagneti così tipici della zona di Zocca hanno per molti secoli rappresentato una delle principali risorse alimentari della montagna appenninica. Durante il medioevo e fine al secolo scorso, il castagno fu ampiamente coltivato, sia per produrre frutte da consumare freschi (caldarroste, ballotte) che per ricavarne farina dolce. Molti castagneti sono stati abbandonati, ma negli ultimi anni, grazie anche agli incentivi della Comunità montana è ripresa la coltivazione.
Da Serra di Montalbano scendiamo dapprima tra le case su uno stretto vicolo lastricato, anch'esso di epoca precedente. Continuiamo a scendere verso Montalbano e attraversiamo un tratto di bosco dove troviamo il sentiero lastricato di ciottoli. La spiegazione di ciò sta nel fatto che faceva parte della Romea Strata.
Nel borgo di Montalbano troviamo la Chiesa di Santa Maria Assunta e l'attigua canonica che sono un delicato esempio di architettura settecentesca. Le case dell'antico borgo si arrampicano quasi in verticale alla parete sud del Monte della Riva. Il borgo è in ottime condizioni e merita senz'altro una visita.
Montalbano è poi noto per i bellissimi presiepi che si trovano davanti a tutte le case del borgo nel periodo natalizio.
Una volta attraversato il borgo, arriviamo vicino al nostro punto di partenza.
Qualche dettaglio in più:
Il percorso è ideato nella forma di un otto, il primo anello in senso antiorario, il secondo anello in senso orario.
Tempo impiegato: totale = 4 ore 37 minuti di cui in movimento = 2 ore 27 minuti
Presenza di tavoli picnic: a 0,2 e 1,8 e 5 e 6,5 km dall'inizio
Presenza di acqua potabile: a 0,2 e 0,6 e 2 e 5 km dall'inizio
Il percorso è piuttosto facile dal punto di vista tecnico, ed è percorribile anche dopo la pioggia.
Il percorso è in gran parte ombreggiato (da Zocca c'è ombra ovunque).
Presenza di segnavia bianco-rosso:
SAS 1: km 0 > 2
SAS11/428: km 2 > 3,8
SAS1c: km 3,8 > 5,4
SAS 1: km 5,4 > fine
Hai fatto il percorso e ti è piaciuto: lascia un feedback. Se hai solo guardato la descrizione e le foto e le hai trovato informative: lascia un applauso. Se hai avuto problemi: fai un commento e spiega la soluzione che hai trovato.
Ricorda che ci vuole molto meno tempo per scrivere un commento o una recensione che per creare e pubblicare un percorso! Ma solo cosi l'informazione rimane aggiornata.
Il percorso inizia accanto all'antico borgo di Montalbano e poi, attraverso alcune scorciatoie, arriva a Zocca. Passiamo lo storico Oratorio Beata Vergine della Salute degli Infermi o della Piana, poi un antico lavatoio e in seguito Cà Doccia, anch'esso monumento. Dopo circa un chilometro e mezzo raggiungiamo le prime case di Zocca.
Lungo questo primo tratto fino a Zocca cresce molta parietaria, quindi chi soffre di allergie per il suo polline deve prestare attenzione.
Zocca può essere principalmente associato alle castagne (e ovviamente anche a Vasco Rossi).
Non sorprende quindi che esista un Museo del Castagno e del Borlengo a Zocca. E ad ottobre c'è la Sagra della Castagna per tre fine settimana. In Zocca troviamo bar, ristoranti, un filiale Centrofrutta e rubinetti con acqua potabile. Passiamo per la via del Mercato, dove il martedì si tiene il mercato settimanale. In questa via troviamo anche il municipio, una farmacia e la sede di Zocca eBIKE (347 071 0531). Poi il percorso porta verso il centro fino al Bar Cimone e Bar Centrale, un posto perfetto per mangiare tigelle e borlenghi.
𝗡𝗕: 𝗗𝗮 𝗱𝗼𝗺𝗲𝗻𝗶𝗰𝗮 𝟭𝟭 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 𝟮𝟬𝟮𝟮 𝗶𝗹 𝗳𝗮𝗺𝗼𝘀𝗼 𝗯𝗮𝗿 𝗖𝗶𝗺𝗼𝗻𝗲 𝘀𝗮𝗿𝗮̀ 𝗱𝗲𝗳𝗶𝗻𝗶𝘁𝗶𝘃𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗰𝗵𝗶𝘂𝘀𝗼, 𝗽𝗲𝗿 𝗳𝗼𝗿𝘁𝘂𝗻𝗮 𝗰𝗶 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗮𝗻𝗰𝗼𝗿𝗮 𝗮𝗹𝘁𝗿𝗶 𝗯𝗮𝗿 𝗶𝗻 𝘇𝗼𝗻𝗮.
𝗔𝗴𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼. 𝗡𝗲𝗹 𝗳𝗿𝗮𝘁𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼 𝗠𝘃𝗲𝗻𝘁𝘂𝟳𝟱 𝗵𝗮 𝗳𝗮𝘁𝘁𝗼 𝘀𝗮𝗽𝗲𝗿𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗶𝗹 𝗯𝗮𝗿 𝗵𝗮 𝗿𝗶𝗮𝗽𝗲𝗿𝘁𝗼, 𝗺𝗮 𝗰𝗼𝗻 𝘂𝗻 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗼 𝘁𝗶𝘁𝗼𝗹𝗮𝗿𝗲.
Lasciamo Zocca e seguiamo il percorso sul Monte della Riva. Il Monte della Riva è una dorsale ad andamento est-ovest che domina l'alta valle del fiume Panaro. Il versante esposto a sud si presenta arido e assolato con roverella ed un interessante presenza di pino nero, mentre sul versante nord crescono castagni e carpini. Durante questa passeggiata (metà giugno) la differenza di clima tra il versante nord e il versante sud era molto evidente: il lato sud era abbastanza caldo e secco e sul lato nord era molto più fresco e umido.
Sulla prima parte dobbiamo prestare attenzione a causa del fondo sconnesso. Fortunatamente, questa è solo una sezione molto breve di pochi metri. (Vedi i due waypoint a circa 4 km dalla partenza.) Poi percorriamo una bel sentiero forestale che prosegue fino all'oratorio della Madonna della Riva. All'oratorio troviamo un gran numero di tavoli da picnic e un gigantesco barbecue. C'è anche un belvedere da cui si può vedere magnificamente la valle del Panaro e le montagne alle sue spalle (Corno alle Scale, Libro Aperto, Cimone, Giovo, Nuda, Cusna).
Da qui si torna verso Serre di Montalbano attraverso un bel bosco con prevalenza di castagni.
I castagneti così tipici della zona di Zocca hanno per molti secoli rappresentato una delle principali risorse alimentari della montagna appenninica. Durante il medioevo e fine al secolo scorso, il castagno fu ampiamente coltivato, sia per produrre frutte da consumare freschi (caldarroste, ballotte) che per ricavarne farina dolce. Molti castagneti sono stati abbandonati, ma negli ultimi anni, grazie anche agli incentivi della Comunità montana è ripresa la coltivazione.
Da Serra di Montalbano scendiamo dapprima tra le case su uno stretto vicolo lastricato, anch'esso di epoca precedente. Continuiamo a scendere verso Montalbano e attraversiamo un tratto di bosco dove troviamo il sentiero lastricato di ciottoli. La spiegazione di ciò sta nel fatto che faceva parte della Romea Strata.
Nel borgo di Montalbano troviamo la Chiesa di Santa Maria Assunta e l'attigua canonica che sono un delicato esempio di architettura settecentesca. Le case dell'antico borgo si arrampicano quasi in verticale alla parete sud del Monte della Riva. Il borgo è in ottime condizioni e merita senz'altro una visita.
Montalbano è poi noto per i bellissimi presiepi che si trovano davanti a tutte le case del borgo nel periodo natalizio.
Una volta attraversato il borgo, arriviamo vicino al nostro punto di partenza.
Qualche dettaglio in più:
Il percorso è ideato nella forma di un otto, il primo anello in senso antiorario, il secondo anello in senso orario.
Tempo impiegato: totale = 4 ore 37 minuti di cui in movimento = 2 ore 27 minuti
Presenza di tavoli picnic: a 0,2 e 1,8 e 5 e 6,5 km dall'inizio
Presenza di acqua potabile: a 0,2 e 0,6 e 2 e 5 km dall'inizio
Il percorso è piuttosto facile dal punto di vista tecnico, ed è percorribile anche dopo la pioggia.
Il percorso è in gran parte ombreggiato (da Zocca c'è ombra ovunque).
Presenza di segnavia bianco-rosso:
SAS 1: km 0 > 2
SAS11/428: km 2 > 3,8
SAS1c: km 3,8 > 5,4
SAS 1: km 5,4 > fine
Hai fatto il percorso e ti è piaciuto: lascia un feedback. Se hai solo guardato la descrizione e le foto e le hai trovato informative: lascia un applauso. Se hai avuto problemi: fai un commento e spiega la soluzione che hai trovato.
Ricorda che ci vuole molto meno tempo per scrivere un commento o una recensione che per creare e pubblicare un percorso! Ma solo cosi l'informazione rimane aggiornata.
Waypoints
![Photo ofOratorio Beata Vergine della Salute degli Infermi o della Piana - postazione picnic e acqua potabile](https://s1.wklcdn.com/image_56/1695660/105122044/68335738.400x300.jpg)
![Photo ofOratorio Beata Vergine della Salute degli Infermi o della Piana - postazione picnic e acqua potabile](https://s0.wklcdn.com/image_56/1695660/105122044/68335749.400x300.jpg)
![Photo ofOratorio Beata Vergine della Salute degli Infermi o della Piana - postazione picnic e acqua potabile](https://s2.wklcdn.com/image_56/1695660/105122044/68335760.400x300.jpg)
Oratorio Beata Vergine della Salute degli Infermi o della Piana - postazione picnic e acqua potabile
Acqua potabile si trova entrando nel cimitero angolo a sinistra. // L'Oratorio è stato eretto nel 1636 per sciogliere la comunità di Montalbano dal voto fatto alla Vergine in occasione di una epidemia di peste che aveva decimato la popolazione. L'edificio, con antistante portichetto, presenta ancora il portale di arenaria riccamente decorato su cui si legge la data 1636, di notevole pregio. Di fianco all'Oratorio è situato il cimitero, con un portale di accesso della stessa epoca.
Fine zona con fondo sconesso
Comments (4)
You can add a comment or review this trail
Ho seguito diversi tracks del signor Erik , anche questa volta è stato molto bello , grazie .
Grazie per il commento Ahwai Ling, molto bello a sapersi! 👍👍
I have followed this trail verified View more
Information
Easy to follow
Scenery
Easy
Grazie, bel percorso e ottime indicazioni
Grazie per la recensione Fabio!
È bello sapere che hai apprezzato il percorso 👍👍👍