Anello Molveno-Andalo-Chalet Sarnacli-Molveno

Vista la giornata piovosa e le troppe nuvole per andare in alta quota, abbiamo optato per questo percorso ad anello, facile da un punto di vista tecnico, ma abbastanza lungo e adatto a buoni camminatori.

Dalla spiaggia del lago di Molveno ci siamo diretti verso il ponte di Bior, all'estremità nord del lago, e lo abbiamo attraversato, imboccando quasi subito sulla sinistra il sentiero F12 ex 602, una larga strada in salita. Dopo neanche 10 minuti siamo arrivati ad un bivio con ulteriore indicazione per il sentiero F12 sulla sinistra, ma, invece di proseguire su questo, ci siamo mantenuti sul sentiero principale sulla destra, che porta ad Andalo. Il sentiero sale nel bosco con leggera pendenza, è molto facile da percorrere e largo abbastanza da ospitare numerosi passeggini (è una strada molto frequentata da famiglie con bambini).

Si arriva così, in circa un'ora da Molveno, al centro di Andalo.
Da qui ci siamo diretti verso la zona del paese con impianti sportivi (vicino Via dei Priori) e siamo saliti sul sentiero che sale sul lato opposto rispetto ai campi da calcio, dove su un cartello in legno è indicato il Maso Pegorar. Raggiunto il maso (dopo pochi minuti), è possibile da qui avere una buona visuale su tutto il paese di Andalo.

Per dirigerci verso lo Chalet Sarnacli, all'incrocio visibile in foto 14, abbiamo svoltato sulla sinistra, proseguendo su una strada asfaltata, che ci ha riportati inizialmente verso il paese e poi, passando per un prato, ci ha fatto giungere a destinazione (in circa 20 minuti). In realtà, a quell'incrocio, si potrebbe imboccare il sentiero che entra nel bosco, seguendo dunque l'indicazione per Madonnina di Loreto, una cappella situata di fronte lo Chalet (purtroppo le indicazioni per Sarnacli erano assenti tra i vari cartelli).

Per tornare a Molveno, dallo Chalet abbiamo proseguito sulla strada asfaltata (sulla sinistra guardando lo chalet), molto larga e percorsa anche da macchine. La strada, che solo per che primi metri scende nettamente, sale in modo deciso e costante, fino ad un parcheggio, dove si incontra un bivio: mantenendosi sulla destra si può salire fino a Pradel (poco meno di 200m di dislivello), scendendo invece sulla sinistra si torna a Molveno. Noi abbiamo continuato sulla destra per un tratto, raggiungendo così, in circa 15 minuti, un laghetto artificiale, dove ci siamo riposati per un po'.
Da qui siamo poi tornati indietro di nuovo al bivio, imboccando questa volta il sentiero verso Molveno (numero 352).
Questo sentiero scende nel bosco in modo costante, non è ripido ma abbastanza pendente e in generale di facile percorrenza per tutti. In circa un'oretta siamo tornati al nostro punto di partenza, passando per il centro di Molveno.