Anello Maiola - Samoggia - Monte Specchio. Sentiero ValSamoggia S6 - CAI 219BO - Piccola Cassia.

Anello Maiola - Monte Specchio. Sentiero ValSamoggia S6 - CAI 219BO - Piccola Cassia.

Un percorso abbastanza facile attraverso la valle del Samoggia. Un paesaggio aperto con zone a tratti aspre con calanchi e occasionalmente qualche piccolo area di bosco. Panorami frequenti.
Il percorso è particolarmente suggestivo durante la fioritura delle ginestre.
Attenzione: percorso facile in condizioni asciutte. In condizioni di terreno bagnato difficoltà media.

Il percorso parte da un parcheggio in località Rio Cà de' Fabbri. In questo luogo ci sono delle panchine e un rubinetto (l'acqua è disponibile solo in estate). Seguiremo il percorso ValSamoggia S6 e saliamo verso Maiola attraverso una comoda strada asfaltata dove in breve abbiamo dei bei panorami sulla nostra destra su una zona con calanchi.
Arrivati nelle vicinanze della chiesa di Maiola lasciamo l'asfalto e svoltiamo a sinistra e proseguiamo, passando a destra della chiesa, su una strada sterrata che segue i fianchi del colle su cui si trova Tiola. In questa parte camminiamo un po' al di sotto di un bosco attraverso una zona con molte ginestre. Alla nostra sinistra nella valle vediamo il torrente Samoggia con il monte Specchio alle spalle.
Poco prima di raggiungere un tratto con calanchi, scendiamo abbastanza ripidamente nella valle. Superiamo un'azienda con serre per poi arrivare al Samoggia. Seguiamo poi il torrente a valle e lo attraversiamo a Tintoria con un ponte pedonale. (Per gran parte dell'anno il Samoggia è in secca e possiamo attraversarlo prima senza dover deviare verso il ponte).
Lasciamo il Samoggia poco dopo e iniziamo la salita del Monte Specchio. Attraversiamo ora una bella zona aspra con calanchi e una vegetazione con molte ginestre. Ci sono splendidi panorami.
In questo tratto camminiamo su sentieri più stretti. Vicino alla vetta del Monte Specchio può essere scivoloso quando il terreno è bagnato.
Questo alla fine ci porta ad una strada asfaltata che seguiremo. Il nostro percorso coincide ora con la Piccola Cassia, una via storica. Giunti al Bio Agriturismo La Torretta svoltiamo a destra e proseguiamo su facili strade sterrate. Scendiamo ora attraverso una zona suggestiva con vigneti e calanchi. Arriviamo quindi a Borgo Stella nei pressi del Samoggia. Il percorso prosegue in fondovalle lungo Via Zangarini fino a raggiungere il nucleo antico di Podere Isola, circondato dai vigneti. Seguiamo quindi il torrente per un piccolo tratto della Via Bernardi per poi proseguire a valle sull'altro versante del Samoggia sull'omonimo sentiero.
Attraversiamo poi una bella area naturale con molti alberi ed edera. Il sentiero prosegue poi un po' più avanti sul ciglio del Samoggia. Il percorso originario non è più visibile in quel tratto perché sono stati effettuati lavori di ristrutturazione dell'alveo, e il percorso apparentemente non è stato preso in considerazione. (E nulla rimane dell'alveo naturale originario del fiume!). Ma si tratta solo di seguire il margine sinistra del torrente e tenere quasi subito la sinistra davanti alla casa che si trova proprio lì accanto al torrente.

Qualche dettaglio in più:
Il percorso è ideato in senso antiorario.
Tempo impiegato: totale = 6 ore 52 minuti di cui in movimento = 4 ore 1 minuto.
Presenza di tavoli picnic: assente.
Presenza di acqua potabile: al punto di partenza e a 1,7 km dall'inizio.
Il percorso è piuttosto facile dal punto di vista tecnico.
In condizioni di bagnato, il terreno sarà scivoloso nei pressi della vetta di Monte Specchio e nella discesa poco prima di Borga Stella. In tali condizioni il percorso è quindi di media difficoltà, e i bastoncini da trekking saranno di grande aiuto.

Presenza di segnavia bianco-rosso:
Il percorso è completamente segnalato ed è costituito dalla combinazione del S6, del CAI 219 e della Piccola Cassia

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Disclaimer.

I have personally performed and then downloaded the route described, along with the track and waypoints, based on my personal experience. However, it is important to note that these should be considered as general guides and not precise instructions. Trails may not always accurately represent the exact itinerary due to factors such as weak satellite reception during GPS recording, especially in areas with ravines, deep gorges, dense forests, and similar conditions. Furthermore, the situation of the hiking trails may change over time, meaning that the descriptions given no longer correspond to the current situation.

It is the sole responsibility of the individual undertaking these trails to take appropriate safety measures, which should be tailored to the specific difficulty level and be in accordance to the prevailing weather conditions. Additionally, it should be realized that one's technical and physical preparedness play a crucial role in ensuring a safe hiking experience.

I strongly recommend hiking with a companion when venturing into the mountains. Always inform a friend or family member of your itinerary and estimated time of return. Ensure that your phone has a sufficient battery charge, and carry an adequate supply of water, food, and appropriate shelter for the season and the chosen route.

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