Anello in Val Chisone: Monte Cucetto, Punta della Merla e Punta dell'Aquila da Serremarchetto
near Serremarchetto, Piemonte (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Lasciata la provinciale a Pinasca la strada sale verso Serramarchetto a tratti un po' sconnessa ma sempre asfaltata.
Parcheggiata l'auto nello spiazzo del b&b Bella baita o lungo la strada (pochi posti) si prosegue fino ad una sbarra che delimita l'inizio di una bella mulattiera.
La si percorre in un fitto bosco prima di faggi e poi di conifere, salendo senza tregua. Una breve deviazione verso destra permette di salire sul Monte Cucetto per ammirare il panorama sulla pianura.
Tornati sul percorso si può salire (o ignorare) su un'altra piccola cima senza nome su cui sventola una manica a vento.
A questo punto si è in cresta e si prosegue verso l'aguzza Punta della Merla.
Si rimane ancora in cresta e poi si passa alla destra della Punta Meira e si va verso la cresta che la separa dalla Punta dell'Aquila.
In questa stagione la cresta è ancora ingombra di neve fradicia e riportata, è quindi poco sicuro utilizzare quel tragitto. Conviene restare sul lungo traverso che passa sotto la cima.
Attenzione perché questo sentiero è su un pendio parecchio ripido, ricoperto di erba ollina e in diversi punti ci sono piccoli smottamenti.
Dalla punta il rientro è per lo stesso percorso.
SCONSIGLIO di scendere in verticale della cima come in questa traccia per andare ad intercettare il traverso 🤦🏼♀️ meglio tornare per il percorso di andata.
Ritornati verso la Punta Meira con alcune varianti si taglia un po' del percorso e si torna verso il monte Cucetto e poi verso Serramarchetto.
Acqua: una fontana verso metà percorso (deviazione).
Connessione internet: abbastanza buona
Parcheggiata l'auto nello spiazzo del b&b Bella baita o lungo la strada (pochi posti) si prosegue fino ad una sbarra che delimita l'inizio di una bella mulattiera.
La si percorre in un fitto bosco prima di faggi e poi di conifere, salendo senza tregua. Una breve deviazione verso destra permette di salire sul Monte Cucetto per ammirare il panorama sulla pianura.
Tornati sul percorso si può salire (o ignorare) su un'altra piccola cima senza nome su cui sventola una manica a vento.
A questo punto si è in cresta e si prosegue verso l'aguzza Punta della Merla.
Si rimane ancora in cresta e poi si passa alla destra della Punta Meira e si va verso la cresta che la separa dalla Punta dell'Aquila.
In questa stagione la cresta è ancora ingombra di neve fradicia e riportata, è quindi poco sicuro utilizzare quel tragitto. Conviene restare sul lungo traverso che passa sotto la cima.
Attenzione perché questo sentiero è su un pendio parecchio ripido, ricoperto di erba ollina e in diversi punti ci sono piccoli smottamenti.
Dalla punta il rientro è per lo stesso percorso.
SCONSIGLIO di scendere in verticale della cima come in questa traccia per andare ad intercettare il traverso 🤦🏼♀️ meglio tornare per il percorso di andata.
Ritornati verso la Punta Meira con alcune varianti si taglia un po' del percorso e si torna verso il monte Cucetto e poi verso Serramarchetto.
Acqua: una fontana verso metà percorso (deviazione).
Connessione internet: abbastanza buona
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