Anello G2-G1 Pennapiedimonte

Partenza dal Balzolo di Pennapiedimonte, seguire il tracciato fino all'area pic nic del Linaro. Seguire per gobbe di selvaromana, dopo qualche centinaia di metri fare attenzione perché il sentiero g2 non prosegue sulla strada brecciata, ma bisogna girare a sinistra ed entrare sul letto del fiume asciutto e tornare di una decina di metri indietro per trovare la segnaletica che indica G2. Da quel momento in poi ci sono piu di 8 km di dura salita con pendenze a volte altissime, all'interno del bosco e nell'ultimo tratto di un paio di km all'aperto. Dopo circa 6 km di salita si incontra prima un Belvedere con vista mozzafiato(Vale la pena fermarsi) e dopo la vista delle famose gobbe di selvaromana. Da lì in poi fate attenzione ai segnali perché il sentiero è poco battuto e cè l'erba alta, quindi è facile perdere la direzione. Dopo circa 1.5km di salite ripide e qualche discesina, si arriva finalmente al bivio G2- P. Seguire nella direzione rifugio pomilio, se volete invece andare a visitare le tavole dei briganti e la fontanella dovete andare in direzione monte amaro, per poi tornare indietro verso pomilio. Lungo il sentiero si incontra il blockhouse e la Madonnina, poi si prosegue lungo il sentiero Indro Montanelli (lo stesso P), e una volta giunti al rifugio pomilio, di fronte inizia il sentiero G1 che vi riporterà a Pennapiedimonte. Fate attenzione perché il cartello che indica l'inizio del sentiero G1 manca. Lungo il percorso diverse volte le segnaletiche si alternano tra nuove e vecchie, quindi il sentiero passa da G1 a 3 tante volte. Seguire sempre 3 e non vi sbaglierete. Nota negativa per questo percorso, la manutenzione scarseggia e i sentieri hanno il fondo molto sdrucciolevole specialmente l'ultimo tratto del G1. Nel complesso molto impegnativo dalla area picnic del linaro in poi.