Anello di Campea e della cresta di Farra
near Campea, Veneto (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Un bel trekking tra Campea e la cresta di Farra di Soligo, famosa per il sentiero delle vedette.
Si parte proprio dal centro di Campea (piccolo parcheggio, eventualmente cercare un posto auto nei paraggi).
Si va verso sud, cioè verso la chiesa della piccola frazione. Appena prima dello stabilimento industriale si devia a dx, aggirandolo. Ci si inoltra nel bosco iniziando a salire.
Ad un bivio (nessuna indicazione di sorta, vedere traccia gpx) si prende a sx e si va in fondo alla valletta. Quindi si inizia a salire ripidamente per il sentiero. Abbiamo fatto una breve deviazione a sx per vedere una piccola baita recentemente ristrutturata. Si sale molto ripidamente (in caso di terreno bagnato presumo si incontrino delle difficoltà nel progredire) fino a raggiungere un piccolo pianoro presso una casera abbandonata. Quindi ancora su verso dx (percorso obbligato) fino ad incontrare la traccia che proviene da forcella san Martino. Qui si va decisi a dx. Si passa sotto col Vinal e si arriva all'omonima forcella. Si prosegue per sterrata dissestata passando per pian Serafin e quindi giù a forcella Xocco. Su dall'altro versante verso il monte Pertegar. Si passa al Roccolo (tabella) e poco dopo si pende a dx una sterrata (nessuna indicazione) per salire al col Brunel. Arrivati sulla vetta, si devia a sx prprio in corrispondenza della costruzione (di dubbio gusto) e si inizia a scendere. Si segue la traccia gpx (nessun segno a terra, di nessun tipo) fino ad arrivare sulla asfaltata dei Cavalot. Scendendo si ammirano degli scorci di straordinaria bellezza sulle colline Unesco. In fondo col Vetoraz, con l'Osteria senz'Oste. Il panorama che possiamo ammirare è proprio il medesimo, ma dalla parte opposta. Dalla asfaltata si rientra a Campea.
Volendo, per evitare il tratto trafficato, si può salire all'agriturismo al Roccolo e scendere poi attraverso strade sterrate che percorrono quel versante (aggiungendo circa 100mt d+).
Bella escursione di mezza giornata (compresa qualche sosta anche per uno spuntino, perchè no...).
Si parte proprio dal centro di Campea (piccolo parcheggio, eventualmente cercare un posto auto nei paraggi).
Si va verso sud, cioè verso la chiesa della piccola frazione. Appena prima dello stabilimento industriale si devia a dx, aggirandolo. Ci si inoltra nel bosco iniziando a salire.
Ad un bivio (nessuna indicazione di sorta, vedere traccia gpx) si prende a sx e si va in fondo alla valletta. Quindi si inizia a salire ripidamente per il sentiero. Abbiamo fatto una breve deviazione a sx per vedere una piccola baita recentemente ristrutturata. Si sale molto ripidamente (in caso di terreno bagnato presumo si incontrino delle difficoltà nel progredire) fino a raggiungere un piccolo pianoro presso una casera abbandonata. Quindi ancora su verso dx (percorso obbligato) fino ad incontrare la traccia che proviene da forcella san Martino. Qui si va decisi a dx. Si passa sotto col Vinal e si arriva all'omonima forcella. Si prosegue per sterrata dissestata passando per pian Serafin e quindi giù a forcella Xocco. Su dall'altro versante verso il monte Pertegar. Si passa al Roccolo (tabella) e poco dopo si pende a dx una sterrata (nessuna indicazione) per salire al col Brunel. Arrivati sulla vetta, si devia a sx prprio in corrispondenza della costruzione (di dubbio gusto) e si inizia a scendere. Si segue la traccia gpx (nessun segno a terra, di nessun tipo) fino ad arrivare sulla asfaltata dei Cavalot. Scendendo si ammirano degli scorci di straordinaria bellezza sulle colline Unesco. In fondo col Vetoraz, con l'Osteria senz'Oste. Il panorama che possiamo ammirare è proprio il medesimo, ma dalla parte opposta. Dalla asfaltata si rientra a Campea.
Volendo, per evitare il tratto trafficato, si può salire all'agriturismo al Roccolo e scendere poi attraverso strade sterrate che percorrono quel versante (aggiungendo circa 100mt d+).
Bella escursione di mezza giornata (compresa qualche sosta anche per uno spuntino, perchè no...).
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