Anello della cascata nascosta da Vetice
near Vetice, Marche (Italia)
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Itinerary description
Spettacolare anello nella zona più selvaggia della Priora, un anello che malgrado un dislivello contenuto, per via del terreno insidioso e della quasi completa assenza di segnaletica è indicato a veri esperti allenati.
Partenza nei pressi di Fonte Vecchia (fonte chiusa-no acqua), sopra l'abitato di Vetice, si imbocca la sterrata dapprima in salita poi in lieve discesa, che appena entra nella macchia della lecceta diviene un esile traccia, in alcuni punti insidiosa. La si percorre per via obbligata fino a quota 1350m circa, dove si lascia la traccia marcata che sale al casale delle Murette per abbassarsi di quota nel bosco in direzione N per intercettare una traccia nei prati segnalata da qualche omino. La si mantiene fin dove visibile, si supera un breve passaggio di roccia, e a vista in direzione W si arriva in lieve discesa a traversare il fosso il Rio. Per la cascata si risale il corso d'acqua e in breve si arriva sotto il salto. Il rientro su traccia più marcata e terreno facile scendendo verso l'Eremo di San Leonardo e poi le Gole dell'Infernaccio. Si prosegue sulla monotona sterrata fino a Rubbiano dove nei pressi delle prime abitazioni seguiamo il sentiero G.A.S. segnato, che dapprima scende per attraversare il Tenna, poi risale con decisione fin sopra l'abitato di Tribio dove si tralascia la segnaletica per addentrarci a Vetice e riprendere la sterrata (sentiero 224) per risalire a Fonte Vecchia.
Partenza nei pressi di Fonte Vecchia (fonte chiusa-no acqua), sopra l'abitato di Vetice, si imbocca la sterrata dapprima in salita poi in lieve discesa, che appena entra nella macchia della lecceta diviene un esile traccia, in alcuni punti insidiosa. La si percorre per via obbligata fino a quota 1350m circa, dove si lascia la traccia marcata che sale al casale delle Murette per abbassarsi di quota nel bosco in direzione N per intercettare una traccia nei prati segnalata da qualche omino. La si mantiene fin dove visibile, si supera un breve passaggio di roccia, e a vista in direzione W si arriva in lieve discesa a traversare il fosso il Rio. Per la cascata si risale il corso d'acqua e in breve si arriva sotto il salto. Il rientro su traccia più marcata e terreno facile scendendo verso l'Eremo di San Leonardo e poi le Gole dell'Infernaccio. Si prosegue sulla monotona sterrata fino a Rubbiano dove nei pressi delle prime abitazioni seguiamo il sentiero G.A.S. segnato, che dapprima scende per attraversare il Tenna, poi risale con decisione fin sopra l'abitato di Tribio dove si tralascia la segnaletica per addentrarci a Vetice e riprendere la sterrata (sentiero 224) per risalire a Fonte Vecchia.
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