Anello del Viglio da Meta
near Meta, Abruzzo (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Impegnativa escursione (circa 1300 mt dsl) al Viglio partendo da Meta ed utilizzando per la salita il sentierino (VL – Via dei Lupi) che si inerpica ripidissimo per il costone di Peschie Merundi, dove si percorrono 1,5 km con pendenza media di 35°. Ogni tanto, salendo, si potranno ammirare degli scorci molto suggestivi su Meta e sulla Val Roveto, soprattutto da sporgenze rocciose; per il resto, il percorso e’ nel bosco ombreggiato ed e’ da seguire con attenzione per via di passaggi a volte ostici e ripidi tra le rocce.
Parcheggiata l’auto a Meta (frazione di Civitella Roveto), preferibilmente all’altezza dell’ultimo ampio curvone a sx prima del paese, si continua verso l’abitato per prendere a dx la stradina che porta, in breve, al campo sportivo. Da lì si prosegue a mezzacosta inoltrandosi nel bosco, fino a deviare verso monte ed iniziando a salire, tra ghiaioni, rocce, foglie scivolose e tratti molto ripidi nel pendio di Peschie Merundi. Molto faticosamente si sbuca ad un ultimo roccione con scritto Meta su una freccia rossa (che indica la direzione dalla quale si proviene) e, nei pressi, sono posizionati la croce con Madonnina che guardano verso la Val Roveto. Da qui si segue il classico sentiero per la cima, passando per i Càntari con panorami emozionanti verso valle, evitando, questa volta, il gendarme ed aggirandolo fino a sbucare in vetta. Il sentiero che circonda il gendarme verso dx offre un riparo in una grotta, piccola ma profonda a sufficienza, utilizzabile in caso di intemperie. Dalla vetta, si attraversa il pratone sottostante fino a riportarsi in cresta ed individuare, anche tramite il wp “Discesa x cresta SE”, l’inizio della discesa sul costolone ghiaioso che scende per la Macchialunga. Poco prima di una croce (sella), con Crocefisso e Madonnina (o anche da lì), si devia verso sx (NE) e si scende seguendo altri segni di sentiero CAI su rocce per terra, fino ad uscire sulla lunga sterrata che sale da Meta all’altezza del Rifugio Cerasoli, che offre un buon riparo nei locali accessibili liberamente. Lasciato il rifugio si incontra un fontanile (ottima acqua fresca) nei pressi e, proprio di fronte allo stesso, si inizia a scendere nel bosco per un bel sentierino che evita fortunatamente tutta la sterrata, tagliandola fino al palo indicatore della salita al Viglio e al rifugio. Ora si deve procedere sulla strada (altro fontanile) per circa 1,5 km per ritornare in paese.
Parcheggiata l’auto a Meta (frazione di Civitella Roveto), preferibilmente all’altezza dell’ultimo ampio curvone a sx prima del paese, si continua verso l’abitato per prendere a dx la stradina che porta, in breve, al campo sportivo. Da lì si prosegue a mezzacosta inoltrandosi nel bosco, fino a deviare verso monte ed iniziando a salire, tra ghiaioni, rocce, foglie scivolose e tratti molto ripidi nel pendio di Peschie Merundi. Molto faticosamente si sbuca ad un ultimo roccione con scritto Meta su una freccia rossa (che indica la direzione dalla quale si proviene) e, nei pressi, sono posizionati la croce con Madonnina che guardano verso la Val Roveto. Da qui si segue il classico sentiero per la cima, passando per i Càntari con panorami emozionanti verso valle, evitando, questa volta, il gendarme ed aggirandolo fino a sbucare in vetta. Il sentiero che circonda il gendarme verso dx offre un riparo in una grotta, piccola ma profonda a sufficienza, utilizzabile in caso di intemperie. Dalla vetta, si attraversa il pratone sottostante fino a riportarsi in cresta ed individuare, anche tramite il wp “Discesa x cresta SE”, l’inizio della discesa sul costolone ghiaioso che scende per la Macchialunga. Poco prima di una croce (sella), con Crocefisso e Madonnina (o anche da lì), si devia verso sx (NE) e si scende seguendo altri segni di sentiero CAI su rocce per terra, fino ad uscire sulla lunga sterrata che sale da Meta all’altezza del Rifugio Cerasoli, che offre un buon riparo nei locali accessibili liberamente. Lasciato il rifugio si incontra un fontanile (ottima acqua fresca) nei pressi e, proprio di fronte allo stesso, si inizia a scendere nel bosco per un bel sentierino che evita fortunatamente tutta la sterrata, tagliandola fino al palo indicatore della salita al Viglio e al rifugio. Ora si deve procedere sulla strada (altro fontanile) per circa 1,5 km per ritornare in paese.
Waypoints
Waypoint
6,751 ft
A dx x sentiero che evita il gendarme
Waypoint
5,802 ft
Croce e Madonnina
Waypoint
6,862 ft
Discesa tra i sassi
Waypoint
7,037 ft
Discesa x cresta SE
Fountain
3,372 ft
Fontanile vicino Meta
Fountain
4,919 ft
Fontanile vicino Rifugio
Waypoint
0 ft
Gendarme
Tree
3,514 ft
Inizio bosco sentiero VL
Waypoint
3,937 ft
Inizio salita Peschie Merundi
Waypoint
6,475 ft
Palo 696A-651
Waypoint
3,456 ft
Palo Viglio-Rifugio Cerasoli
Waypoint
5,805 ft
Palo VL-696A
Car park
3,247 ft
Park Meta
Waypoint
0 ft
Rifugio Cerasoli
Waypoint
6,718 ft
Riparo sul sentiero
Waypoint
5,772 ft
Roccia con freccia x Meta
Waypoint
5,306 ft
Segni su sassi
Waypoint
6,898 ft
Segno su sasso
Waypoint
0 ft
Statua Madonnina
Summit
7,082 ft
Viglio
Comments (2)
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Information
Easy to follow
Scenery
Difficult
Traccia perfetta.
Seguita con successo Domenica 06/06/2021 in condizioni meteo non ottimali.
Complimenti anche per la precisione con la quale sono stati inseriti i Waypoint.
Confermiamo tutto quello descritto, prima metà dell'anello molto ripida e faticosa, mentre l'altra metà è più dolce e piacevole da percorrere.
Potete scaricarla e seguirla tranquillamente senza nessun tipo di remora.
Ciao. Ti ringrazio per aver verificato la traccia e per averne confermato la validità. L'ambiente del Viglio è bellissimo e vario, anche se la salita da Meta è.. una bella salita ! Un salutone. Buone escursioni, ciao !