Anello dei Corni Capreni

Bellissimo giro ad anello che va a percorrere molti sentieri completamente fuori moda, alcuni addirittura sconosciuti e parzialmente esplorativi.

Si parte dall'abitato di Zone, salendo verso il valico chiamato croce di Zone, poco prima di arrivare alla croce si svolta a sinistra seguendo le indicazioni del Sentiero delle Terre Rosse chi si lascia di lì a poco per inerpicarsi ripidamente nel bosco puntando alla cima dei Corni Capreni.

Dal versante est la si raggiunge senza eccessive difficoltà (se non per quelle di orientamento) attraversando un bosco di abeti prima e faggi poi. Nell'ultimo tratto appaiono delle rocce con fogliame scivolosa a terra, Quindi è necessario fare un po' di più attenzione.

Sulla cima nessuna indicazione né croce di vetta, solamente una bellissima vista sul lago d'Iseo e Montisola. Scendo dalla parte diametralmente opposta, sul versante Ovest dirigendomi verso la silhouette scura di Corna Trentapassi.

Qui la discesa è più ostica, con erba, sterpaglie e rami che ostacolano il mio percorso su flebile traccia (percorso assolutamente sconsigliato durante la stagione estiva quando la vegetazione è più rigogliosa).

Una volta abbassatomi di circa 200 metri incontro finalmente un comodo sentiero, decido di seguirlo ed in breve mi trovo alla Forcella di Coloreto, qui potrei scendere a Zone, ma decido di faticare ancora un po' e risalgo alla Fopa de Padol, dove sale la via normale per la Corna Trentapassi.

Anche in questo caso evito la discesa a valle e proseguo su bellissime e panoramiche roccette verso il Dosso Tondo, la vista del Lago al tramonto è qualcosa di incredibile. Prima del Dosso viro a sinistra e scendo rapidamente su bel sentiero boschivo verso Zone, in particolare nella frazione di Cusato dove si conclude il mio giro ad anello.