Anello da Bolca a Tanara: boschi, pascoli e splendidi panorami.
near Bolca, Veneto (Italia)
Viewed 1972 times, downloaded 84 times
Trail photos
Itinerary description
Abbiamo anche belli panorami (In lontananza vediamo le vette appuntite dei Dolomiti. Il tipo di area escursionistica che volevamo evitare su questo percorso).
Bolca è un paese della media Lessinia orientale famoso per i ritrovamenti di specie animali e vegetali fossilizzate nelle stratigrafie calcaree dell'Eocene avvenuti in alcuni siti vicini al centro abitato (Pesciara, Monte Postale). Lo stupefacente stato di conservazione degli esemplari (in particolari dei pesci) e la straordinaria biodiversità presente, data dall'elevato numero di specie diverse ritrovate, fanno di Bolca uno dei principali siti paleontologici al mondo.
Il percorso parte da Piazza Eichstätt a Bolca Vestenanova, (Dal 1973 Bolca è gemellata con Eichstätt, città della Baviera, anch'essa famosa nel mondo per i suoi fossili). Proprio a questo punto di partenza troviamo un mini-market e una pizzeria-trattoria.
Per prima cosa camminiamo un po' attraverso il paese dove possiamo goderci i bellissimi murales. Ma presto ci lasciamo alle spalle le case e passiamo subito per una parte del parco della Lesina. Questo è un Parco Naturale Regionale di grandi dimensioni che si estende per oltre diecimila ettari sull'altopiano dei Monti Lessini alle spalle di Verona fino al confine con la provincia di Trento. Bolca si trova ai margini di questo parco. Camminiamo prima attraverso un po' di foresta e poi proseguiamo lungo una zona di pascolo dove camminiamo sopra una bellissima valle con viste frequenti.
In questo tratto la nostra passeggiata coincide con la “vecia via della Lana”, il sentiero percorso nei secoli scorsi per la transumanza e per il trasporto della lana grezza, dalla montagna alla pianura.
Camminiamo attraverso questo paesaggio aperto per un po' fino a quando non scendiamo chiaramente. Il nostro ambiente è ora boscoso. Una volta giù arriviamo al Torrente Tanara. Ora seguiremo questo torrente a valle. Intorno al sentiero osserviamo una grande presenza di felci Lingua di cervo, che è una pianta che prospera in ambienti umidi e freschi.
Una volta arrivati a Tanara teniamo la destra e seguiamo un altro torrente, ma ora in salita. Anche su questo tratto vediamo ancora molte felci intorno a noi e passiamo ancora principalmente attraverso un'area con foresta. Non molto più lontano arriviamo in un posto con tavoli da picnic dove ci sono molti pannelli informativi sulla flora e la fauna in questa zona (5,7 km dall'inizio).
Poco più avanti lasciamo la foresta e veniamo di nuovo attraverso un'area aperta con molti pascoli. Anche su questo tratto seguiamo ancora strade storiche. Questo è sottolineato dalla presenza di bellissimi alberi giganti che sembrano essere stati lì da tempo immemorabile.
Dopo questa zona di pascolo camminiamo un breve tratto sull'asfalto che ci porta a Purga. Arrivati alla chiesa, abbiamo una scelta: il percorso svolta a destra ma possiamo anche prima andare a sinistra e esplorare il Monte Purga.
Monte Purga è un preistorico vulcano che s'innalza sopra le valli d'Alpone e del Chiampo, e dall'alto dei suoi 925 metri di quota domina tutta la Lessinia orientale. Noi prendiamo un sentiero sterrato che conduce in vetta, dove il panorama è veramente mozzafiato: dopo un temporale, quando il cielo è terso, la vista può spaziare fino alla laguna veneta. Seguendo il sentiero sul Monte Purga si vede chiaramente che si tratta di un'area molto diversa da quella che abbiamo visto nel resto della passeggiata. I grandi blocchi di basalto sono una chiara testimonianza della presenza del vulcano che era qui in epoca preistorica.
Dal Monte Purga è ancora una breve passeggiata fino all'ultimo punto di interesse di questa passeggiata:
Il Museo dei Fossili
La struttura attuale, inaugurata nel 1996, è stata voluta dalla Comunità Montana della Lessinia, che la gestisce attraverso il Parco Naturale Regionale della Lessinia in convenzione con la famiglia Cerato. La parte scientifica del museo è stata realizzata con la supervisione del prof. Lorenzo Sorbini (studioso, a lungo direttore del Museo di Verona e di quello di Bolca), seguendo un percorso didattico particolarmente invitante che prende avvio dall’inquadramento geomorfologico della zona per soffermarsi quindi sulla serie stratigrafica delle rocce, sull’origine del giacimento, sui sistemi di estrazione e conservazione.
Si passa poi all’esposizione dei reperti più significativi in ordine alla loro classificazione (dagli esemplari di squali, razze e torpedini ai pesci della barriera corallina), suddivisi per ordini, generi e specie. Due grandi acquari contengono esemplari di pesci del mar Mediterraneo e dei mari tropicali.
Nella terza sala, al piano superiore, i fossili sono esposti a seconda della loro ambientazione, da quelli costieri alla fauna di mare aperto, alle piante ed agli animali delle isole; uno spazio apposito è riservato ai fossili dello Spilecco e della vallata dell’Alpone (San Giovanni Ilarione e Roncà). Completa il museo un Centro Congressi, dove si effettuano anche proiezioni di filmati didattici (fonte Pimander.net vedere anche il link sotto il testo per più informazione riguardante Bolca e dintorni)
Info Museo: tel +39 045 6565088 / info grotta di Pesciara: Massimo Cerato +39 333 465 3861
Entrata intera 5 €, gruppi 4 € (prezzi 2021)
Qualche dettaglio in più:
Il percorso è ideato in senso orario.
Tempo impiegato: totale = 6 ore 50 minuti di cui in movimento = 3 ore 6 minuti.
Presenza di tavoli picnic: 5,7 km dall'inizio.
Il percorso è piuttosto facile dal punto di vista tecnico. Buon allenamento richiesto. Sentieri facilmente percorribili. Adatto a ogni livello di abilità.
Si consiglia di indossare scarpe con suola robusta.
Hai fatto il percorso e ti è piaciuto: lascia un feedback. Se hai solo guardato la descrizione e le foto e le hai trovato informative: lascia un applauso. Se hai avuto problemi: fai un commento e spiega la soluzione che hai trovato.
Ricorda che ci vuole molto meno tempo per scrivere un commento o una recensione che per creare e pubblicare un percorso! Ma solo cosi la informazione rimane aggiornata.
Waypoints
Tenere sinistra / poi al lato sinistra belle viste e alcune abeti gigante lungo il sentiero
Il percorso continua a destra scendendo per le scale / Andare a sinistra per un'escursione sul Monte Purga
Monte Purga / Panorama
Monte Purga Il Monte Purga (930 m), a forma di cono, si trova a nord di Bolca. È ciò che resta di un vulcano attivo 50 milioni di anni fa, con rocce effusive di basalto, ma anche con argilliti e ligniti (la sommità presenta inoltre basalti dell'Oligocene). Qui sono stati trovati nei sedimenti con ligniti dei crostacei d'acqua dolce, dei cheloni e dei coccodrilli, mentre sul versante occidentale, si sono rinvenuti dei molluschi terrestri. Nei livelli vulcanici sono stati trovati palmizi del genere Latanites (wikipedia 13 ottobre 2021)
Panorama
Seguendo il sentiero sul Monte Purga si vede chiaramente che si tratta di un'area molto diversa da quella che abbiamo visto nel resto della passeggiata. I grandi blocchi di basalto sono una chiara testimonianza della presenza del vulcano che era qui in epoca preistorica.
Museo dei fossili di Bolca
tel: +39 045 6565088 / Entrata intera 5 €, gruppi 4 € (prezzi 2021)
Comments (2)
You can add a comment or review this trail
I have followed this trail verified View more
Information
Easy to follow
Scenery
Moderate
Percorso molto bello immerso nei boschi, quasi tutto su sentieri, solo brevi tratti di strada asfaltata. Indicazioni molto accurate. Complimenti all’autore
Ciao Susy, molto bello sentire che ti è piaciuto il percorso e la sua descrizione 👍👍
Grazie per la recensione e la verifica. Ti auguro tante altre belle passeggiate!