Anello Corella-Giogo di Corella

ANELLO DI CORELLA
Effettuata il: merc. 7-6-17
Mappa usata: Appennino Toscoromagnolo 1:25.000 Multigraphic Foglio 28
Part. e arrivo: Cimitero di Corella
Perc. Auto da Firenze: Pontassieve-SS 67-Dicomano; dopo circa 4,5 km a sin. per Corella
Percorso tipo: E
Dati GPS rilevati: Ore 5,30 km 18 disl m 840

DESCRIZIONE
Dal cimitero di Corella (m 427) si lascia la macchina e si imbocca a dx la stradella, prima asfaltata e successivamente sterrata o asfaltata a tratti, che corre lungo il muro del cimitero, con segnavia n° 12 Giogo di Corella e SOFT 21 (c'è anche l'indicazione dell'agriturismo «Nidi di Belfiore»). Arrivati a un bivio con tabernacolo con Madonna, si prosegue dritti, si supera a sx un casotto dell'acquedotto sormontato da un piccolo pannello fotovoltaico, e si cammina attraverso un bel castagneto. In prossimità di un imponente muro di grossi blocchi (ore 1,50 di cammino) si abbandona la strada bianca e si prende a sx un sentiero, sbarrato da catena, che entra nel bosco. Fatti pochi passi lo si abbandona per percorrerne, sempre a sx, uno più piccolo. Si superano dei grossi blocchi e successivamente un costone di felci. Qui è necessario fare attenzione perché il sentiero diviene labile ed i segnavia si fanno radi.
Nel caso perdiate i segni bianco-rossi, come è successo a noi, nessun problema: si procede comunque in salita, seguendo il metanodotto, fino a raggiungere il sent. 00 di crinale. Qui pieghiamo a sinistra seguendolo fino al Giogo di Corella. Se invece non perdiamo i segni sbuchiamo direttamente al Giogo di Corella (1.121 m).
Si segue adesso ancora il sentiero di cresta, 00, in direzione Colla di Casaglia, in un bosco di faggi. Lo si percorre fino ad incrociare il sentiero che porta ad Ampinana (it. 16) e lo si segue (trattasi del 16/A). Si scende per il bosco fino ad incontrare un appostamento fisso di caccia. Qui il sentiero si trasforma in carrareccia che diviene sempre più agevole e la si percorre fino al termine, quando sbocca in località Larciano 623 m (Casali dei Ciompi) sulla strada che viene da Corella. Si procede in discesa, evitando i vari tornanti tagliando per i prati e seguendo le scorciatoie segnate, seguendo l'evidente sagoma della chiesa e del campanile di Corella che si raggiungono dopo aver attraversato l'omonimo fosso. Da lì in pochi passi raggiungiamo l'auto.