Anello Cima D'Ugni
near Cantagufo, Abruzzo (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Partenza dall'area pic-nic del Vallone di Palombaro, prendiamo il sentiero G4 che sale a zig zag verso destra.
Mentre saliamo si apre alle nostre spalle un fantastico panorama sul Mare Adriatico!
Dopo la faticosa salita arriviamo al Rifugio Montagna d'Ugni (1863m).
Poi si prosegue su carrareccia fino al Rifugio Martellese (2035m) e qui tentiamo l'impossibile arrivo alla Cima D'Ugni che è completamente ricoperta di pini mughi...
Il waypoint della vetta quindi non è preciso ma è il punto dove ho deciso che ne avevo abbastanza dei pini mughi :)
Pausa pranzo al Rif Martellese da dove si ammira una spettacolare vista sul Monte Acquaviva e sulla Cima delle Murelle.
Dopo la sosta iniziamo la discesa per il Vallone di Palombaro ed è qualcosa di unico! Sembra di arrivare nelle viscere della terra, si cammina su un sentiero stretto tra pareti di roccia altissime, come delle gole.
Nella discesa abbiamo avuto un emozionante incontro con un grande gruppo di camosci, che erano proprio lì, vicinissimi davanti a noi!!! :)
Purtroppo però, spaventati dal nostro passaggio, hanno iniziato ad arrampicarsi sulle pareti di roccia facendo cadere tanti massi e pietre (spavento anche per noi!!!) Vi consiglio quindi caldamente di portare un caschetto perché di camosci se ne incontrano continuamente in tutta la valle e spesso volano giù pietre.
Giro veramente bello, particolare e stranamente poco battuto, la fatica viene ampiamente ripagata!
Mentre saliamo si apre alle nostre spalle un fantastico panorama sul Mare Adriatico!
Dopo la faticosa salita arriviamo al Rifugio Montagna d'Ugni (1863m).
Poi si prosegue su carrareccia fino al Rifugio Martellese (2035m) e qui tentiamo l'impossibile arrivo alla Cima D'Ugni che è completamente ricoperta di pini mughi...
Il waypoint della vetta quindi non è preciso ma è il punto dove ho deciso che ne avevo abbastanza dei pini mughi :)
Pausa pranzo al Rif Martellese da dove si ammira una spettacolare vista sul Monte Acquaviva e sulla Cima delle Murelle.
Dopo la sosta iniziamo la discesa per il Vallone di Palombaro ed è qualcosa di unico! Sembra di arrivare nelle viscere della terra, si cammina su un sentiero stretto tra pareti di roccia altissime, come delle gole.
Nella discesa abbiamo avuto un emozionante incontro con un grande gruppo di camosci, che erano proprio lì, vicinissimi davanti a noi!!! :)
Purtroppo però, spaventati dal nostro passaggio, hanno iniziato ad arrampicarsi sulle pareti di roccia facendo cadere tanti massi e pietre (spavento anche per noi!!!) Vi consiglio quindi caldamente di portare un caschetto perché di camosci se ne incontrano continuamente in tutta la valle e spesso volano giù pietre.
Giro veramente bello, particolare e stranamente poco battuto, la fatica viene ampiamente ripagata!
Waypoints
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