ANELLO Calanchi di Aliano passando per la casa del Malato di Carlo Levi
near Alianello di Sotto, Basilicata (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Sabato 1 Aprile decidiamo di fare un'escursione nei Calanchi di Aliano, viste le condizioni climatiche che non portavano eccessivo caldo (anche se molto vento).
Raggiungiamo Aliano e poi proseguiamo lungo la provinciale Aliano-Alianello in direzione di Alianello e dopo pochi Km subito dopo il campo di Calcio di Aliano 8visibilissimo) prendiamo l'incrocio a sinistra. La strada è tutta in discesa e dopo pochi Km sostiamo l'auto in un evidente parcheggio sulla destra.
Ha inizio l'escursione proprio all'altezza del parcheggio:
la prima parte facciamo il sentiero che ci porta fino alla casa del Malato di Levi, abbastanza comodo da seguire (utilizzando la traccia su Wiki) , ance se gli unici cartelli fanno riferimento ai sentieri Don Luigino e Don Carlo, che crea un po di confusione.
Il percorso è mozzafiato, giriamo tra i calanchi altamente spettacolari. Incrociamo la strada fatta in precedenza con l'auto e poi dopo circa 700 di asfalto raggiungiamo la Casa del Malato di Levi (casa orai completamente fatiscente).
Iniziamo la seconda parte del sentiero, con un pò di fatica riusciamo a seguire, terreni arati che hanno cancellato in qualche caso completamente il percorso.
Arriviamo a circa 9 Km dalla partenza ed abbiamo la sorpresa di trovare "una SPA all'aperto", ovvero un piccolo specchio d'acqua che non pensi di trovare in questi tipi di terreno argilloso.
proseguiamo e troviamo la sorpresa, il sentiero occupato da pecore e soprattutto tanti cani pastori, decidiamo di tornare indietro e gettarci nel fondo dei calanchi per intercettare il sentiero a sinistra degli occupanti.
Alla fine ritorniamo sul sentiero, e passiamo nel fondo del torrente (asciutto) Guardatore prima di affrontare l'ultima parte di sentiero che ci porta ad incrociare la strada asfaltata e a fare le ultime centinaia di metri.
Stanchi, anche per via dell'imprevisto dei cani che ci hanno fatto passare su zone dove anche i cinghiali avrebbero avuto difficoltà, ma contenti per la bellissima escursione in un paesaggio da favola.
- Sui Calanchi
Aliano è circondata dai calanchi, pendii argillosi che caratterizzano l'aspro paesaggio della Lucania orientale e che, per la loro conformazione, rimandano a paesaggi del Dakota, del Nebraska e della Cappadocia.
Questi solchi, disposti in maniera parallela o a ventaglio, si sono creati per effetto dell'erosione delle acque superficiali sui pendii argillosi.
Il territorio in questa zona risulta quindi brullo e ricco di argilla bianca, scosceso e caratterizzato da precipizi e valli scavate dall'erosione delle acque.
Oggi i calanchi sono percorsi da varie strade carrabili e percorsi per trekking, mountain bike e cavalli.
Raggiungiamo Aliano e poi proseguiamo lungo la provinciale Aliano-Alianello in direzione di Alianello e dopo pochi Km subito dopo il campo di Calcio di Aliano 8visibilissimo) prendiamo l'incrocio a sinistra. La strada è tutta in discesa e dopo pochi Km sostiamo l'auto in un evidente parcheggio sulla destra.
Ha inizio l'escursione proprio all'altezza del parcheggio:
la prima parte facciamo il sentiero che ci porta fino alla casa del Malato di Levi, abbastanza comodo da seguire (utilizzando la traccia su Wiki) , ance se gli unici cartelli fanno riferimento ai sentieri Don Luigino e Don Carlo, che crea un po di confusione.
Il percorso è mozzafiato, giriamo tra i calanchi altamente spettacolari. Incrociamo la strada fatta in precedenza con l'auto e poi dopo circa 700 di asfalto raggiungiamo la Casa del Malato di Levi (casa orai completamente fatiscente).
Iniziamo la seconda parte del sentiero, con un pò di fatica riusciamo a seguire, terreni arati che hanno cancellato in qualche caso completamente il percorso.
Arriviamo a circa 9 Km dalla partenza ed abbiamo la sorpresa di trovare "una SPA all'aperto", ovvero un piccolo specchio d'acqua che non pensi di trovare in questi tipi di terreno argilloso.
proseguiamo e troviamo la sorpresa, il sentiero occupato da pecore e soprattutto tanti cani pastori, decidiamo di tornare indietro e gettarci nel fondo dei calanchi per intercettare il sentiero a sinistra degli occupanti.
Alla fine ritorniamo sul sentiero, e passiamo nel fondo del torrente (asciutto) Guardatore prima di affrontare l'ultima parte di sentiero che ci porta ad incrociare la strada asfaltata e a fare le ultime centinaia di metri.
Stanchi, anche per via dell'imprevisto dei cani che ci hanno fatto passare su zone dove anche i cinghiali avrebbero avuto difficoltà, ma contenti per la bellissima escursione in un paesaggio da favola.
- Sui Calanchi
Aliano è circondata dai calanchi, pendii argillosi che caratterizzano l'aspro paesaggio della Lucania orientale e che, per la loro conformazione, rimandano a paesaggi del Dakota, del Nebraska e della Cappadocia.
Questi solchi, disposti in maniera parallela o a ventaglio, si sono creati per effetto dell'erosione delle acque superficiali sui pendii argillosi.
Il territorio in questa zona risulta quindi brullo e ricco di argilla bianca, scosceso e caratterizzato da precipizi e valli scavate dall'erosione delle acque.
Oggi i calanchi sono percorsi da varie strade carrabili e percorsi per trekking, mountain bike e cavalli.
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