Alpe Visogno da Poira - Costiera dei Cech - LO

In Valtellina all'inizio del centro di Morbegno alla rotonda si svolta a sinistra per la Costiera dei Cech, superato il ponte sull'Adda, si svolta a destra, indicazione stradale per Dazio, la strada sale decisamente un ampio tornante ci porta sopra il Paese di Dazio. Oltre la frazione di Serone su una stretta curva compare l’indicazione di Poira, ancora sopra prestare attenzione al successivo cartello si svolta di nuovo a sinistra, si lascia sulla destra Roncaglia, infine qualche tornante e si entra, dopo aver superato una Baita Ristorante, nella bella conca di Poira, alcune case disperse poi la strada finisce davanti ad un area giochi e sportiva a lato una moderna Chiesetta, ristrutturata e un ampio spazio di parcheggio, 1070 m.

Si torna brevemente lungo la strada a lato del cancello di una casa inizia il percorso, un palo e due cartelli gialli riportano Pre Soccio e Bivacco Bottani Cornaggia. Subito si entra nella bella pineta il solco della mulattiera prosegue a sinistra, attenzione, invece bisogna prendere il largo sentiero nel bosco sulla destra, numerosa cartellonistica disordinata, altri cartelli gialli sulla destra inchiodati su un albero.
Il sentiero dapprima rimonta dolcemente il bosco di conifere poi incomincia a risalire decisamente.
Ora il sentiero vince la ripidità del terreno boschivo di bassi arbusti e piccole betulle, con una serie continua di serpentine fino ad arrivare ad incrociare una strada tagliafuoco, 1439 m. orizzontale al pendio.
Nella stessa direzione di provenienza il sentiero prosegue sempre faticosamente superata la strada si perviene così ad un improvvisato cancello ricavato con rami, di contenimento degli animali da pastorizia. Qui si svolta a sinistra e si incomincia un lungo traverso in salita ma questa volta con minore pendenza in fondo una svolta a destra e sopra si intravede la sagoma di una costruzione. Ed eccoci arrivati a Pre Soccio, 1640 m. o Pra Sücc, prato asciutto. Una lunga striscia di prato in pendenza una serie dispersa di baite alcune sistemate altre diroccate. Davanti a questa vera balconata, una spettacolare vista sulla Val Gerola ma si spazia sulle Orobie e sulla sottostante Valtellina, Morbegno e Talamona, al limite del prato ci si affaccia e si distingue sotto anche Poira, l’abitato di partenza.
Questo percorso può essere adattato a rispondere a diverse esigenza: si può terminare qui o ci si può spingere fino al Bivacco Bottani Cornaggia, 2327 m. – nel caso, valutare, si tenga presente che non si è ancora a metà - o ai Tre Cornini, 2021 m. nel conca dell’Alpe Visogno che sfiora i 2000 m.
Per proseguire occorre rintracciare il sentiero innalzandosi sulla sinistra, presenza di una baita al limitare del bosco. Poi con percorso vario e piacevole, si risale il bosco, si passa da una piccola conca, attrezzata, tavolo, si traversa sopra e si aggira un dosso per entrare nell’alpeggio. Sulla sinistra, la valletta è chiusa dai caratteristici Tre Cornini, tre frati pietrificati che spiavano l’eremita, secondo la leggenda locale. Baita al centro e davanti, sotto la cresta che racchiude la valle spicca per il colore rosso il Bivacco, dall’apparente vicinanza, ma il segnavia da ancora un ora.
Grande spettacolare panorama sulle Orobie e la Valtellina.
(2022-01-03)

Tempo: 3 ore all’Alpe Visogno poco meno di 2 ore a Pra Soccio
Difficoltà: E escursionistico, senza particolari difficoltà
Dislivello: 960 m. discesa per lo stesso percorso, ma si può rientrare per la strada tagliafuoco allungando molto il percorso.

Il Bivacco è chiuso, per sostarvi occorre recuperare le chiavi in Valle.