Alpe della Luna: Viamaggio - Palazzo dei Monaci - Cancellino - Monte dei Frati - Ripa della Luna - Passo dello Spugnolo

L'Alpe della Luna merita sempre!
Riprendo a camminare "seriamente" questo weekend, dopo diverso tempo di astinenza dalle escursioni, e ho la fortuna di trovare i sentieri dell'Alpe della Luna nel picco dei colori autunnali.
Questo giro è per così dire inedito rispetto ai precedenti che ho svolto in zona o meglio, fermo il passaggio quasi obbligato alla Ripa della Luna, cerco nel possibile di passare dove non sono mai stato e da questo punto di vista la Riserva dell'Alpe della Luna, con i suoi mille sentieri tracciati e non, è perfetto.

Punto di inizio è la località Viamaggio (da non confondersi con l'omonimo Passo) di fronte ad una bellissima abitazione color "rosso" foglia. Da qui si scende leggermente, incontrando subito una bella veduta panoramica su Carpegna e i due sassi, che lungo quello che è sostanzialmente il Sentiero BT3 "Palazzo dei Monaci" ci porta fino a questa località. Va detto che come sempre occorre fare molta attenzione, soprattutto in considerazione del fatto che la segnaletica è stata ripassata più volte e non è raro incontrare cartelli e segnavia non omogenei fra loro (in giro troverete ancora qualche segno giallo/blu...la prima colorazione della zona attorno al 2016). Raggiungere ciò che resta del PALAZZO DEI MONACI comunque sia non è troppo difficile, la segnaletica è ben visibile. Da qui riprendiamo a salire, fino al bivio poco prima del Passo dello Spugnolo. Personalmente però ho svoltato a sx in primis per raggiungere il Faggio (non trovato...boh!) ma poi ho continuato a seguire la bella faggeta fino al CANCELLINO per ottenere infine un anello il più congruo possibile. Al Cancellino si apre la vista sulla Val Tiberina e da qui iniziamo a salire in modo costante fino a incrociare il sentiero di crinale, il mitico 00, che ci porta lungo i resti delle postazioni della Linea Gotica, il Monte dei Frati, il bivacco ed infine ovviamente LA RIPA DELLA LUNA (vista chiarissima fino ai Monti Sibillini!).

La seconda parte del giro (attenzione alle ore di luce...) prevede di tornare brevemente sui propri passi e al bivio per Pian delle Capanne seguire quest'ultima direzione. Peccato perché da qui al Passo dello Spugnolo, anche a causa di alcune pioggie, il terreno è estremamente fangoso e poco simpatico...neanche arrivati alla strada forestale la situazione migliora troppo.

Si supera lo Spugnolo finché sulla destra non troviamo dapprima la segnaletica per Passo di Viamaggio e un cancellino. Due anni ci passai e ricordo fosse segnato...comunque sia, sebbene non sia indicato nella mappa, si tratta di un sentiero ben tracciato che, facendo attenzione a non seguire altre deviazioni, riporta lungo il "BT3" fino al bivio poco sotto l'abitato di Viamaggio, in prossimità dei capannoni.

Giro a mio avviso superlativo, ma consigliato solo a chi possiede gran senso dell'orientamento ed è in grado di seguire i sentieri con gli strumenti (mappe e GPS).