Alla ricerca del Santuario della Madonna della Neve a Fubine

Giro fuori dai soliti sentieri battuti di Fubine.

L'idea di base era raggiungere il Santuario della Madonna della Neve (o Madonna dei Borghi), chiesa officiata fino agli anni '50, posta in cima ad una collina boscosa in regione Fugassa.
Seppur di interesse storico locale, la struttura sorge su una proprietà privata ed è attualmente in stato di totale abbandono.

Le poche informazioni riguardo questo antico (ma non troppo) sito religioso ce le fornisce la pubblicazione "Guida di Fubine Monferrato" (Gian Luigi Ferraris - Edizioni dell'Orso, 2010)
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Fine anni quaranta. I segni della guerra sono ancora ben visibili. Il giorno di Pasqua i giovani e le giovani si muovono sulla strada sterrata da Fubine verso la regione Fugassa.
Il tragitto oggi é percorribile in pochi minuti ma allora, spostandosi a piedi o in bicicletta, si trattava di una vera e propria scampagnata.
Ad attenderli però c’era il palco che veniva montato per ospitare i balli della festa e questo rallegrava di molto il loro animo.
Un palco molto grande in grado di accogliere anche i tavolini dove tra un ballo e l’altro le giovani coppie intrecciavano il gioco della gioventù.
E poi si saliva lungo la strada che si inerpicava verso la chiesa della Madonna della Neve. La primavera era appena iniziata e al bordo della strada i primi boccioli dei fiori e il canto degli uccellini, rinfrancati dal maggiore tepore, scaldavano l’animo.
Arrivati in cima si officiava la messa, si ammiravano gli affreschi e i dipinti degli ex-voto che allora "rappresentavano il modo popolare di guardare al cielo nel momento del bisogno".
Segni di una vita contadina d’altri tempi. Semplice, sincera, vera.
Oggi se vi trovate ad andare da Fubine verso Altavilla, all’altezza della regione Fugassa gettate uno sguardo alla vostra destra e cercate di scorgere tra la vegetazione in cima alla collina la sagoma della chiesa della Madonna della Neve.
Edificata per sostituire nella frazione la chiesa medievale di Sant’Eusebio distrutta nel 1577 è rimasta attiva fino a una sessantina di anni fa. Ora ne rimane solo il ricordo in chi può contare qualche primavera in più o in alcuni bei libri su Fubine.
Ma se la guardate bene sentirete ancora gli schiamazzi dei giovani che oggi sono i nostri nonni.
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Alla fine siamo arrivati appena sotto i ruderi, che sono ben "protetti" tra la vegetazione.
Sarebbe servito ancora un po' di tempo per trovare una via tra le frasche per superare gli ultimi metri di dislivello, ma temevamo di non avere ore di luce sufficiente per terminare il giro e abbiamo deciso di rimandare ad un'altra volta.

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La chiesa l'abbiamo poi raggiunta nell'Aprile 2023, rifacendo il giro.
Abbiamo cercato di spiegare come arrivarci nel waypoint dedicato.
Abbiamo anche riscontrato un tratto non più praticabile appena dopo Cascina Valè, ed è stato necessario trovare una alternativa (vedi waypoint).

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Alcuni sentieri percorsi sono poco battuti, quindi la vegetazione esuberante è da mettere in conto specialmente nella bella stagione.

Percorso il 24 Ottobre 2020

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Amici escursionisti, non riuscendo più a star dietro all'enorme mole di itinerari che abbiamo in arretrato da caricare, abbiamo deciso, almeno per il momento, di inserire gli itinerari senza la loro relazione.

Siamo giunti a questa decisione anche parlando con altri che usufruiscono di Wikiloc e da cui è emerso che il 90% si affida alla sola traccia.

Questa soluzione onestamente non ci piace, perchè una relazione dettagliata secondo noi è importante...ma è anche l'unica possibile per continuare a condividere con voi i nostri itinerari.
Il male minore, insomma.