ABRUZZO: da Scanno alla cima della Terratta (mt. 2208 s.l.m.) a/r
near Scanno, Abruzzo (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Il Monte “La Terratta” (2208 m.) è una delle vette della Montagna Grande di Scanno⛰️, che segna la linea di confine orientale del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise (PNALM).
Oggi abbiamo seguito il sentiero CAI 🇮🇩 A3 per il cosiddetto fosso del Carapale che abbiamo imboccato partendo poco più avanti del 🅿️ parcheggio della seggiovia di Scanno (1080 mt. di altitudine circa).
La valle che si percorre è stretta tra il monte Rotondo, dove arriva la seggiovia, e le Serre del Carapale verso nord. La salita è ripida e passa prima per una piccola costruzione a servizio degli impianti e poi attraverso una morena glaciale per raggiungere lo stazzo del Carapale a 1600 mt.
Il sentiero dopo un po’ piega verso destra e scopre formazioni rocciose enormi e affascinanti: sono le cosiddette “Ciminiere” della Montagna Grande, con il Monte Genzana e la Majella in lontananza. Attraversando questi “roccioni” si giunge al Valico del Carapale (2107 mt.), dove lo spettacolo si apre finalmente sulle montagne più settentrionali del PNALM.
Il crinale è largo e comodo, vi si passeggia godendosi un panorama davvero suggestivo sul Fucino e la Marsica racchiusi tra i Monti Velino e Sirente e Il PNALM. Dopo circa un chilometro di comoda passeggiata si giunge sulla cima della Serra della Terratta (2163 mt.) e dopo ancora un chilometro e mezzo alla vetta della Terratta (2208 mt.).
Per il ritorno stesso sentiero, discesa spezzaginocchia (ma eravamo saliti così tanto? 😬🤦🏻♂️).
👉🏻Assenza di fonti lungo il percorso.
👉🏻Qualche incertezza all'andata prima di uscire dal bosco, abbiamo fatto un piccolo pezzo di fuori-sentiero.
Buona escursione! 👣
Oggi abbiamo seguito il sentiero CAI 🇮🇩 A3 per il cosiddetto fosso del Carapale che abbiamo imboccato partendo poco più avanti del 🅿️ parcheggio della seggiovia di Scanno (1080 mt. di altitudine circa).
La valle che si percorre è stretta tra il monte Rotondo, dove arriva la seggiovia, e le Serre del Carapale verso nord. La salita è ripida e passa prima per una piccola costruzione a servizio degli impianti e poi attraverso una morena glaciale per raggiungere lo stazzo del Carapale a 1600 mt.
Il sentiero dopo un po’ piega verso destra e scopre formazioni rocciose enormi e affascinanti: sono le cosiddette “Ciminiere” della Montagna Grande, con il Monte Genzana e la Majella in lontananza. Attraversando questi “roccioni” si giunge al Valico del Carapale (2107 mt.), dove lo spettacolo si apre finalmente sulle montagne più settentrionali del PNALM.
Il crinale è largo e comodo, vi si passeggia godendosi un panorama davvero suggestivo sul Fucino e la Marsica racchiusi tra i Monti Velino e Sirente e Il PNALM. Dopo circa un chilometro di comoda passeggiata si giunge sulla cima della Serra della Terratta (2163 mt.) e dopo ancora un chilometro e mezzo alla vetta della Terratta (2208 mt.).
Per il ritorno stesso sentiero, discesa spezzaginocchia (ma eravamo saliti così tanto? 😬🤦🏻♂️).
👉🏻Assenza di fonti lungo il percorso.
👉🏻Qualche incertezza all'andata prima di uscire dal bosco, abbiamo fatto un piccolo pezzo di fuori-sentiero.
Buona escursione! 👣
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