660 ORME DINOSAURI PELMETTO
near Malga Fiorentina, Veneto (Italia)
Viewed 1198 times, downloaded 34 times
Trail photos
Itinerary description
Lasciata la macchina a Passo Staulanza, ci dirigiamo verso est su sentiero 472 e poco dopo al bivio prendiamo verso destra, con indicazioni Orme dinosauri, rif. Venezia. Il sentiero si presenta abbastanza scivoloso nel tratti iniziale poi migliora. Sulla destra si staccano sentieri che scendono a Palafavera, 474 e 498, mentre invece noi proseguiamo e prendiamo poi a sinistra al bivio ben indicato per le orme dei dinosauri. Dal bivio in poi il sentiero non è più segnato biancorosso, ma essendo usciti dal bosco si vede già a distanza e sopra di noi il famoso masso sulla cui parete appiattita ci sono le impronte. Scattate alcune foto si torna indietro sui propri passi e si continua da sud a nord verso il rifugio Città di Fiume. il sentiero attraversa un bel ghiaione lungo, quello della parete nord-ovest del monte Pelmo. Splendido panorama dal rifugio verso il Pelmo. Dopo una meritata sosta si scende su strada bianca, cai 467, e si arriva al terzo tornante della strada asfaltata che sale al passo per ritornare alla macchina parcheggiata.
estratto da wikipedia
Le impronte di dinosauri di Monte Pelmetto, si trovano sulla superficie di un grande masso (10 metri per 6), proveniente da una vecchia frana che aveva provocato il distacco di rocce triassiche dallo spigolo meridionale del Monte Pelmetto, a quota 2050, in alta Val Zoldana, vicino al Passo Staulanza.
Indice
1 La scoperta
2 Descrizione
3 Note
4 Bibliografia
La scoperta
Autunno 1985: il blocco con le tracce mentre viene studiato dai paleontologi
Le tracce furono notate dal naturalista Vittorino Cazzetta nella prima metà degli anni '80, che aveva osservato sulla superficie di strato di un blocco di dolomia principale esposto nel detrito di falda delle file di "coppette incavate" per le quali era difficile dare lor una spiegazione di origine non legata ad attività animale, per quanto al quel tempo in Italia non erano ancora note tracce o resti fossili ascrivibili con certezza a dinosauri in Italia e quindi le loro prime interpretazioni come tracce fossili di dinosauri furono accolte con scetticismo e incredulità. Il loro riconoscimento e conferma trattarsi di impronte di tracce di deambulazione di dinosauri avvenne dopo che fotografie della piastra furono sottoposte al giudizio degli studiosi della fondazione Ligabue e la scoperta fu ufficializzata nel 1984 con la pubblicazione nel volume "Sulle orme dei dinosauri"[1]
Un calco della superficie rocciosa con le tracce è visibile nel museo civico di Selva di Cadore intitolato a Vittorino Cazzetta.[2]
Descrizione
Lo studio, ad opera di Paolo Mietto, dell'università' di Padova, ha evidenziato la presenza di un centinaio di impronte[3]; sono osservabili tracce riconducibili almeno a tre diversi dinosauri in movimento sulla piana di marea durante il triassico superiore, ritenuti appartenere al gruppo dei dinosauri carnivori celurosauri, a un primitivo ornitisco e a un grande saurisco erbivoro prosauropode.[2]
estratto da wikipedia
Le impronte di dinosauri di Monte Pelmetto, si trovano sulla superficie di un grande masso (10 metri per 6), proveniente da una vecchia frana che aveva provocato il distacco di rocce triassiche dallo spigolo meridionale del Monte Pelmetto, a quota 2050, in alta Val Zoldana, vicino al Passo Staulanza.
Indice
1 La scoperta
2 Descrizione
3 Note
4 Bibliografia
La scoperta
Autunno 1985: il blocco con le tracce mentre viene studiato dai paleontologi
Le tracce furono notate dal naturalista Vittorino Cazzetta nella prima metà degli anni '80, che aveva osservato sulla superficie di strato di un blocco di dolomia principale esposto nel detrito di falda delle file di "coppette incavate" per le quali era difficile dare lor una spiegazione di origine non legata ad attività animale, per quanto al quel tempo in Italia non erano ancora note tracce o resti fossili ascrivibili con certezza a dinosauri in Italia e quindi le loro prime interpretazioni come tracce fossili di dinosauri furono accolte con scetticismo e incredulità. Il loro riconoscimento e conferma trattarsi di impronte di tracce di deambulazione di dinosauri avvenne dopo che fotografie della piastra furono sottoposte al giudizio degli studiosi della fondazione Ligabue e la scoperta fu ufficializzata nel 1984 con la pubblicazione nel volume "Sulle orme dei dinosauri"[1]
Un calco della superficie rocciosa con le tracce è visibile nel museo civico di Selva di Cadore intitolato a Vittorino Cazzetta.[2]
Descrizione
Lo studio, ad opera di Paolo Mietto, dell'università' di Padova, ha evidenziato la presenza di un centinaio di impronte[3]; sono osservabili tracce riconducibili almeno a tre diversi dinosauri in movimento sulla piana di marea durante il triassico superiore, ritenuti appartenere al gruppo dei dinosauri carnivori celurosauri, a un primitivo ornitisco e a un grande saurisco erbivoro prosauropode.[2]
Waypoints
Waypoint
5,949 ft
023
Comments (1)
You can add a comment or review this trail
I have followed this trail View more
Information
Easy to follow
Scenery
Moderate
Magnifiche vedute sul Pelmo e sul Civetta 👏