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380 VILLABERZA

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Trail stats

Distance
8.7 mi
Elevation gain
1,266 ft
Technical difficulty
Easy
Elevation loss
1,266 ft
Max elevation
2,180 ft
TrailRank 
65 5
Min elevation
1,691 ft
Trail type
Loop
Time
3 hours 2 minutes
Coordinates
1244
Uploaded
April 26, 2016
Recorded
May 2015
  • Rating

  •   5 1 review
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near Casoletta, Emilia-Romagna (Italia)

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Itinerary description

Splendidi panorami sul crinale dell'appennino reggiano e la Pietra di Bismantova.
da wikipedia
Felina (La Flèina in dialetto reggiano o F'lina in dialetto montanaro) posta a 664 m s.l.m., è una località nel comune di Castelnovo Monti, provincia di Reggio Emilia. È la frazione più importante dopo il capoluogo nell'ambito del comune. 2229 abitanti censiti nel 2004.

Il paese sorge alle falde del monte cosiddetto "Salame di Felina" per la sua forma caratteristica a cono arrotondato situato a NE del paese.

L'abitato un tempo era attraversato dalla Strada del Cerreto, frequentata sin dall'epoca romana, mentre ora il nuovo percorso tangenziale evita il passaggio all'interno del paese.
Indice

1 Storia locale
1.1 Medioevo
1.2 Nel XVIII secolo
1.3 Età contemporanea
1.4 Il Salame di Felina
1.5 La fiera di Felina
2 Economia
2.1 Attività produttive
2.2 Turismo e ricettività
2.3 Attività ricreative
2.4 Specialità enogastronomiche
3 Monumenti e luoghi d'interesse
4 Cultura
4.1 Manifestazioni e sagre
4.2 Folklore
4.3 Banda Musicale di Felina
5 Voci correlate
6 Altri progetti
7 Collegamenti esterni

Storia locale
La Pietra di Bismantova vista dalla Magonfia, Felina
Felina e il Salame vista dalla Pietra di bismantova
Medioevo

Alcuni studiosi fanno risalire all'epoca bizantina la fondazione del paese che, pur di piccole dimensioni, dovette rivestire un ruolo importante fra i piccoli villaggi dell'appennino reggiano, per la sua posizione strategica lungo la via del Cerreto. La prima notizia certa dell'abitato risale al l'870, data alla quale viene attribuito il primo documento cartaceo rinvenuto negli archivi storici, una notifica della cessione delle corti di Felina e Malliaco (l'attuale Malliago) effettuata dall'imperatore Ludovico II al suo vassallo Suppone.

Attorno al X secolo, Felina e le corti limitrofe di Villola e Cagnola passano alla potente famiglia degli Attonidi, che vede l'apogeo della sua grandezza con la contessa Matilde di Canossa. Circa verso la metà del secolo successivo Matilde dona il territorio di Felina al monastero di Canossa, che ne fa sede di Curia, confermandone l'importanza politica ed il mantenimento della sua organizzazione comunale.

Il periodo successivo vede l'alternarsi nel controllo del borgo fra la casata degli Este e diverse famiglie minori come i Banzola, Molza ed i Chiodini

Nel 1375, sotto il dominio di Regina della Scala, il Fariolo, l'antico centro di Felina, diventa sede del vicariato visconteo con giurisdizione su tutta la montagna. Quando, nel 1409, gli Estensi faranno ritorno a Reggio si insedia nuovamente un podestà, che poi viene trasferito a Castelnuovo definitivamente nel 1480, segnando la fine della supremazia di Felina sugli altri abitati della montagna.
Nel XVIII secolo

Il territorio costituiva contea sotto il ducato estense e viene così descritto nella "Corografia" di Lodovico Ricci:

«"FELLINA, Contea e giurisdizione sotto il Ducato, la diocesi e l'Archivio di Reggio. Ha per confine le :giurisdizioni a Lev. di Busanella, Mez. di Pontone, Bism, antova e Gatta mediante il Torrente spirola, Pon di :Bismantova, Castelnovo ne' Monti e Montecastagneto, Set. di Villaberza e S. Donino di Marola, e lo Stato di Parma. Ha la propria adunanza di reggenti, a cui sono soggette le ville di Fellina e braglia. Ha un Giusdicente col :titolo di Commessario. Il Pretorio è in Fellina. È Feudo della Casa d'Orttone Chiodini della Lunigiana Fiorentina. È posta nel monte, ha una popolazione di 882 abitanti. Fin dal IX secolo Lodovico Imperatore concesse ad un suo feudatario (Suppone II) una corte in Fellina.»

Riguardo alla Villa di Felina, Lodovico Ricci aggiunge:

«"È soggetta alla propria Comunità, ed ha una Parrocchiale col Titolare di M.V.Assunta Figliale della Pieve di Castelnuovo ne' Monti. È intersecata dalla Strada di Lunigiana.»
Famiglia contadina a Felina negli anni quaranta
Età contemporanea

Con l'unità d'Italia il paese perse la sua autonomia e fu inglobato nel comune di Castelnovo Monti a causa della sua vicinanza con il capoluogo.

Durante la seconda guerra mondiale il paese fu coinvolto nel movimento di resistenza seguito all'armistizio dell'8 settembre 1943, i combattimenti più aspri si vissero prima del superamento della vicina Linea Gotica da parte degli Anglo-Americani.

Sulle montagne nei pressi dell'abitato stanziarono diverse compagnie partigiane composte da militanti locali e da soldati stranieri guidati da un commissario sovietico mentre il paese fu occupato dalle forze tedesche in ritirata che si insediarono al Fariolo e bruciarono la popolosa frazione di Roncroffio per rappresaglia facendo strage di civili.

Nel Dopoguerra, la devastazione portata dal conflitto aggravò la situazione di povertà nelle campagne e molte giovani famiglie abbandonarono la loro terra per emigrare in pianura nei centri industriali, soprattutto a Reggio Emilia e Milano.

Gli ultimi decenni hanno visto il ritorno ai luoghi natali della gente emigrata negli anni cinquanta-sessanta, con un conseguente boom edilizio che ha fatto allargare i confini della zona abitata sino alle pendici del monte ed alla strada provinciale, anche se Felina

durante i mesi invernali assiste ancora ad un notevole spopolamento.

Comments  (1)

  • Photo of giorgiopat
    giorgiopat Sep 17, 2021

    I have followed this trail  View more

    Piacevole escursione che permette di ammirare belle viste sull'Appennino Reggiano e sulla Pietra di Bismantova.

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