2011-12-26 Monte Alpesisa da Genova Prato
near Prato, Liguria (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Il Monte Alpesisa ha la vetta costituita da un costone pianeggiante, rettilineo, lungo circa 200 metri, orientato da Nord-Ovest a Sud-Est. Osservandolo da Sud ha un profilo trapezoidale, per questo è molto riconoscibile. Punto panoramico sulla Val Bisagno, sulla città di Genova e sulla riviera di ponente.
Parcheggiata l’auto a Prato in Via Struppa (SS45), abbiamo preso per Via B.tto Da Porto. Da qui incominciano tre percorsi: Prato-M. Alpesisa, Due Rombi Orizzontali Rossi Pieni, Prato-Gola di Sisa, Croce Rossa, Prato-Canate-Capenardo, Cerchio Rosso con Linea Orizzontale all’Interno. Tutti questi percorsi portano alla chiesa di S. Martino di Struppa. Dopo un breve tragitto, si inizia per la classica “creuza”, mattoni al centro acciottolato ai due lati, della Salita S. Cosimo di Struppa, successivamente si passa di fianco al Cimitero ed infine continuando a salire per la Salita S. Martino di Struppa si arriva alla Chiesa S. Martino di Struppa. (331 m) dove finisce la “creuza”. Un breve tratto asfaltato di circa 160 m. e poi il percorso si divide, abbandonare il contrassegno con la Croce Rossa e proseguire a destra o a Est per asfalto, seguendo gli altri due contrassegni. Proseguire per Colla la Croce (384 m) fino all’ultima casa dove incomincia una bella mulattiera nel bosco per raggiungere poco dopo una radura e quindi prendere a sinistra il sentiero in salita seguendo il contrassegno Due Rombi Orizzontali Rossi Pieni. Qui inizia la salita che da quota 420 m. continua, senza sosta, fino a 700 m. di quota, per poi essere più dolce nei pressi dei monte Piano di Croce. (776 m) Giunti a quota 800 m. la via s'impenna ancora una volta per condurci per mezzo di una “diretta” tra roccette e gradoni, alla prima delle cime della nostra meta e proseguendo lungo la cresta da Sud, in breve, si guadagna la vetta del M. Alpesisa dove si trova una caratteristica croce formata da due balestre di tram, ad opera dei "tramvieri" dell'AMT di Genova). (989 m) Il bellissimo panorama permette di ammirare le Alpi Liguri, il Monviso, gran parte dell'Appennino, i Forti di Genova e il vicino monte Bano. Al ritorno si può seguire il sentiero, non contrassegnato, che scende ripidamente sul versante Nord del monte per incrociare nel bosco, l'itinerario dell'Alta Via dei Monti Liguri (bandierina rosso-bianco-rossa) che seguiremo verso ovest, quindi svoltando a sinistra, per aggirare l'intero monte Alpesísa e giungere alla Gola dì Sisa. (729 m) La Gola di Sisa è una marcata insellatura sullo spartiacque principale dell'Appennino, incisa in una zona di caratteristiche argille rossastre. Tenendo la sinistra si ritrova il contrassegno Croce Rossa che ci riporterà a S.Martino di Struppa dove ci si ricongiunge con l’itinerario di salita. Seguendo in forte discesa una bella mulattiera, per lunghi tratti cementata, si scende per il vallone del Rio Torbido fino ad un gruppetto di case e proseguendo sempre per la salita Gave si arriva a S.Martino di Struppa. Si ripercorre la stessa “creuza” del percorso in salita e si arriva a Prato.
Parcheggiata l’auto a Prato in Via Struppa (SS45), abbiamo preso per Via B.tto Da Porto. Da qui incominciano tre percorsi: Prato-M. Alpesisa, Due Rombi Orizzontali Rossi Pieni, Prato-Gola di Sisa, Croce Rossa, Prato-Canate-Capenardo, Cerchio Rosso con Linea Orizzontale all’Interno. Tutti questi percorsi portano alla chiesa di S. Martino di Struppa. Dopo un breve tragitto, si inizia per la classica “creuza”, mattoni al centro acciottolato ai due lati, della Salita S. Cosimo di Struppa, successivamente si passa di fianco al Cimitero ed infine continuando a salire per la Salita S. Martino di Struppa si arriva alla Chiesa S. Martino di Struppa. (331 m) dove finisce la “creuza”. Un breve tratto asfaltato di circa 160 m. e poi il percorso si divide, abbandonare il contrassegno con la Croce Rossa e proseguire a destra o a Est per asfalto, seguendo gli altri due contrassegni. Proseguire per Colla la Croce (384 m) fino all’ultima casa dove incomincia una bella mulattiera nel bosco per raggiungere poco dopo una radura e quindi prendere a sinistra il sentiero in salita seguendo il contrassegno Due Rombi Orizzontali Rossi Pieni. Qui inizia la salita che da quota 420 m. continua, senza sosta, fino a 700 m. di quota, per poi essere più dolce nei pressi dei monte Piano di Croce. (776 m) Giunti a quota 800 m. la via s'impenna ancora una volta per condurci per mezzo di una “diretta” tra roccette e gradoni, alla prima delle cime della nostra meta e proseguendo lungo la cresta da Sud, in breve, si guadagna la vetta del M. Alpesisa dove si trova una caratteristica croce formata da due balestre di tram, ad opera dei "tramvieri" dell'AMT di Genova). (989 m) Il bellissimo panorama permette di ammirare le Alpi Liguri, il Monviso, gran parte dell'Appennino, i Forti di Genova e il vicino monte Bano. Al ritorno si può seguire il sentiero, non contrassegnato, che scende ripidamente sul versante Nord del monte per incrociare nel bosco, l'itinerario dell'Alta Via dei Monti Liguri (bandierina rosso-bianco-rossa) che seguiremo verso ovest, quindi svoltando a sinistra, per aggirare l'intero monte Alpesísa e giungere alla Gola dì Sisa. (729 m) La Gola di Sisa è una marcata insellatura sullo spartiacque principale dell'Appennino, incisa in una zona di caratteristiche argille rossastre. Tenendo la sinistra si ritrova il contrassegno Croce Rossa che ci riporterà a S.Martino di Struppa dove ci si ricongiunge con l’itinerario di salita. Seguendo in forte discesa una bella mulattiera, per lunghi tratti cementata, si scende per il vallone del Rio Torbido fino ad un gruppetto di case e proseguendo sempre per la salita Gave si arriva a S.Martino di Struppa. Si ripercorre la stessa “creuza” del percorso in salita e si arriva a Prato.
Comments (2)
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sei sempre piu' preciso...
Fatto stamattina, salendo dal sentiero contrassegnato dalla croce rossa e disceso seguendo i due rombi rossi. In pratica facendo il giro al contrario. Bellissimi panorami, bellissimo giro. Grazie!