2011-08-13 Anello Capanne di Cosola-Montaldo Aie di Cosola

Lo scopo dell’escursione è di ritrovare il vecchio percorso denominato “Strada Vicinale di Cavalmurone” che da Montaldo di Cosola portava ai prati sotto il Cavalmurone. Il percorso non presenta difficoltà di rilievo, ma richiede buon allenamento alla marcia in montagna, a causa dello sviluppo chilometrico, dalla totale assenza di segnaletica (purtroppo!) e dal dislivello complessivo da superare. Si inizia con un sentiero sulla destra, lungo la strada asfaltata che conduce a Bogli da Capanne di Cosola e taglia in orizzontale un ripido pendio degradante sulla Val Borbera. Entriamo nella parte più selvaggia e affascinante dell’Appennino Pavese-Ligure. Intorno a noi si rincorrono le cime più alte, in un susseguirsi di creste che sfumano all’orizzonte: il Cavalmurone, il Legnà, il Carmo, il Lesima e l’Alfeo e salendo sulla destra l’Ebro. Il percorso col numero 101 si svolge lungo un evidente tratturo quasi sempre sulla linea spartiacque, occasionalmente (ultimo tratto prima della vetta del Legnà) leggermente spostato su versanti rivolti a nord. Giunti nell’insellatura tra Cavalmurone e Legnà si svolta a destra in direzione ovest attraverso un prato si passa per un bosco di faggi per uscire nuovamente in un altro prato più piccolo che si estende in direzione nord fino a rientrare nel bosco. Qui inizia la parte più difficile per la difficoltà a trovare il vecchio percorso della strada vicinale. Decido di scendere in “Verticale” tagliando per il bosco in direzione nord per un centinaio di metri finché riesco a trovare la vecchia traccia del percorso “appena visibile”. Molta attenzione va posta durante la discesa per il sentiero poco marcato e per la scarsa illuminazione che filtra nel bosco. Si attraversano due rii molto suggestivi e continuando a scendere, per il bosco di faggi, si arriva al rio Carpi e dopo alle prime case di Montaldo di Cosola. La parte difficile del percorso è compiuta! Attraversando il paese, si percorre la strada Provinciale fino alla piscina comunale, subito dopo a sinistra inizia la “Strada Vicinale dei Monti” che sale abbastanza ripida passando per la “Fontana Barbaressa” fino ai prati appena sotto la “Becca di Crenna”. Proseguendo per la strada della “Fontana Fredda” fino a un grande abbeveratoio, subito dopo, si svolta a sinistra per un prato. Tenendosi sul bordo si incontra un sentiero che sale nel bosco, si passa nei pressi della “Fontana Zerba” , si attraversa il Rio Montaldo e finalmente si arriva a Capanne di Cosola.