14 km - Anello Balze-Rifugio Giuseppe
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Trail stats
- Distance
- 5.37 mi
- Elevation gain
- 823 ft
- Technical difficulty
- Moderate
- Elevation loss
- 823 ft
- Max elevation
- 4,414 ft
- TrailRank
- 35
- Min elevation
- 3,601 ft
- Trail type
- Loop
- Moving time
- one hour 38 minutes
- Time
- 4 hours 17 minutes
- Coordinates
- 186
- Uploaded
- August 15, 2022
- Recorded
- August 2022
near Balze, Emilia-Romagna (Italia)
Viewed 122 times, downloaded 1 times
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Itinerary description
Si parte dal paese (dopo aver preso pane e affettati negli splendidi negozietti) e si comincia subito a salire.
Questa volta non prendiamo il primo sentieri ma il secondo. La salita è comunque molto decisa. L'ombra dei faggi ci protegge dal sole di ferragosto e ci riparerà per gran parte del nostro percorso.
Ogni tanto si esce su di un prato.
Ben presto si arriva sulla cima del Monte Aquilone. Ancora ombre frondose e prati e salite. Poi il sentiero curva decisamente a sinistra e il bosco è fitto.
Bellissimo. L'ultimo prato poi si scende verso destra fino all'Eremo.
Sosta per rifornimento acqua e un po' di raccoglimento.
Pronti per la nuova salita che si imbocca appena terminato il muro dell'eremo.
Ancora alberi che rinfrescano e rendono la salita meno faticosa.
Dopo 45 minuti si arriva al parcheggio del faggio scritto.
Finalmente in discesa per 15 minuti fino al rifugio Giuseppe. Sempre bellissimo.
Grazie a Fumaiolo Sentieri si trova un buon caffè e non solo.
Ripercorriamo lo stesso sentiero fino al Faggio Scritto e poi ancora salita fino al Rifugio Biancaneve.
Da qui ricomincia la discesa, a volte ripida, attraverso prati e sentieri alberati.
Anche se è primo pomeriggio il caldo non è mai opprimente.
Attenzione alla segnaletica.
Terminiamo scendendo il viale dei faggi secolari che da solo varrebbe la passeggiata.
14 km
Il GPS come sempre fa i capricci.
Consigliato in tutte le stagioni. Un po' più difficile dopo la pioggia.
Questa volta non prendiamo il primo sentieri ma il secondo. La salita è comunque molto decisa. L'ombra dei faggi ci protegge dal sole di ferragosto e ci riparerà per gran parte del nostro percorso.
Ogni tanto si esce su di un prato.
Ben presto si arriva sulla cima del Monte Aquilone. Ancora ombre frondose e prati e salite. Poi il sentiero curva decisamente a sinistra e il bosco è fitto.
Bellissimo. L'ultimo prato poi si scende verso destra fino all'Eremo.
Sosta per rifornimento acqua e un po' di raccoglimento.
Pronti per la nuova salita che si imbocca appena terminato il muro dell'eremo.
Ancora alberi che rinfrescano e rendono la salita meno faticosa.
Dopo 45 minuti si arriva al parcheggio del faggio scritto.
Finalmente in discesa per 15 minuti fino al rifugio Giuseppe. Sempre bellissimo.
Grazie a Fumaiolo Sentieri si trova un buon caffè e non solo.
Ripercorriamo lo stesso sentiero fino al Faggio Scritto e poi ancora salita fino al Rifugio Biancaneve.
Da qui ricomincia la discesa, a volte ripida, attraverso prati e sentieri alberati.
Anche se è primo pomeriggio il caldo non è mai opprimente.
Attenzione alla segnaletica.
Terminiamo scendendo il viale dei faggi secolari che da solo varrebbe la passeggiata.
14 km
Il GPS come sempre fa i capricci.
Consigliato in tutte le stagioni. Un po' più difficile dopo la pioggia.
Waypoints
Waypoint
3,631 ft
Intersection
Panorama
Tree
Mountain hut
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