L'entroterra del basso Garda in bici
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Trail stats
- Distance
- 24.26 mi
- Elevation gain
- 551 ft
- Technical difficulty
- Easy
- Elevation loss
- 551 ft
- Max elevation
- 577 ft
- TrailRank
- 39
- Min elevation
- 362 ft
- Trail type
- Loop
- Time
- 5 hours 19 minutes
- Coordinates
- 3205
- Uploaded
- March 29, 2022
- Recorded
- March 2022
near Casa Ottello, Veneto (Italia)
Viewed 388 times, downloaded 20 times
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Itinerary description
Il Lago di Garda è per antonomasia un luogo di vacanza e divertimento, un posto dove rilassarsi e godere di un ambiente incantevole e pieno di attrattive.
Lo ricordo con piacere come meta delle gite fuori porta nel periodo della mia adolescenza (e oltre), quando con la mitica Vespa si scorrazzava lungo le sue sponde e nell’immediato entroterra, alla ricerca del posto giusto dove “accamparsi”.
Anche oggi quel piacere resta, anzi, è accresciuto negli anni, complice la curiosità che ha fatto espandere i miei interessi e la passione per l’outdoor che da sempre alberga dentro di me.
Nelle mie gite cerco sempre di evitare i congestionati paesi lacustri, preferendo l’esplorazione del vasto bacino turistico del Garda, quello che si estende anche nel suggestivo entroterra.
È il caso di questa escursione, grazie alla quale mi sono inoltrato nel tipico ambiente dell’anfiteatro morenico posto a sud del lago.
Si tratta di una zona collinare attraversata da una rete stradale molto varia, nella quale spiccano le stradine di campagna che, con un dolce saliscendi, attraversano distese di vigneti e prati, che in questa stagione iniziano a far risaltare delle piacevoli fioriture.
È terreno ideale sia per i camminatori che per i ciclisti, ed è in quest’ultima veste che ho collaudato la nuova bici da gravel, percorrendo un tracciato che è risultato molto vario e interessante, un percorso che mi ha fatto assaporare la natura, le tradizioni, la storia e i tipici paesaggi di questo sempre gradevole territorio.
Lo ricordo con piacere come meta delle gite fuori porta nel periodo della mia adolescenza (e oltre), quando con la mitica Vespa si scorrazzava lungo le sue sponde e nell’immediato entroterra, alla ricerca del posto giusto dove “accamparsi”.
Anche oggi quel piacere resta, anzi, è accresciuto negli anni, complice la curiosità che ha fatto espandere i miei interessi e la passione per l’outdoor che da sempre alberga dentro di me.
Nelle mie gite cerco sempre di evitare i congestionati paesi lacustri, preferendo l’esplorazione del vasto bacino turistico del Garda, quello che si estende anche nel suggestivo entroterra.
È il caso di questa escursione, grazie alla quale mi sono inoltrato nel tipico ambiente dell’anfiteatro morenico posto a sud del lago.
Si tratta di una zona collinare attraversata da una rete stradale molto varia, nella quale spiccano le stradine di campagna che, con un dolce saliscendi, attraversano distese di vigneti e prati, che in questa stagione iniziano a far risaltare delle piacevoli fioriture.
È terreno ideale sia per i camminatori che per i ciclisti, ed è in quest’ultima veste che ho collaudato la nuova bici da gravel, percorrendo un tracciato che è risultato molto vario e interessante, un percorso che mi ha fatto assaporare la natura, le tradizioni, la storia e i tipici paesaggi di questo sempre gradevole territorio.
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