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Gravel tra Collalto, Molinetto della Croda, Laghi di Revine e Isola dei Morti

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Trail stats

Distance
56.83 mi
Elevation gain
3,406 ft
Technical difficulty
Moderate
Elevation loss
3,406 ft
Max elevation
1,127 ft
TrailRank 
39
Min elevation
220 ft
Trail type
Loop
Coordinates
2277
Uploaded
April 8, 2021
Recorded
April 2021
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near Priula-Colfosco, Veneto (Italia)

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Itinerary description

Percorso con circa 40 km di stradine, sentieri e single track sterrati, divertenti, panoramici e mai troppo impegnativi.
(Senso antiorario) Partenza dal parcheggio della chiesa di Ponte delle Priula in direzione Colfosco, per arrivare al Castello di Susegana dove si incontra il primo settore gravel. Quanto si arriva alla strada asfaltata, si gira a sinistra e un bel "mangia e bevi" ci porta al secondo settore gravel, tutto in discesa molto veloce. Giunti nei pressi del cimitero di Refrontolo, si prende via Faè, un bel tratto sterrato che termina con una ripida salita in cemento, si scende verso il Molinetto della Croda e poco dopo si svolta a destra per una bella stradina sterrata. La ripida discesa successiva passa veloce sotto le ruote, e prima di incrociare la SP635, si svolta a sinistra (con segnale di strada chiusa) che conduce ad un single track che termina alla vista di una deliziosa fontanella. Discesa verso Tarzo e si arriva quini ai Laghi di Revine, circumnavigandoli lungo il sentiero dedicato. Attenzione! Sabato, domenica e festivi, ci sono molti pedoni, famiglie, bambini... Sconsiglio di fare il giro in bici lungo i laghi in quei giorni!!
Lasciati alla spalle i Laghi, si entra in un altro tratto sterrato molto bello che praticamente termina a Follina. Lungo questo si trova un'area giochi attrezzata e poco più avanti un'altra fontanella che invitano a fermarsi per una meritata pausa.
Dopo qualche chilometro di asfalto, ritroviamo finalmente lo sterrato tra le frazioni si Col San Martino e Sernaglia della Battaglia, dove poco dopo si giunge al bellissimo parco dell'Isola dei Morti. Da qui, sempre lungo stradine sterrate, si arriva a "Fontane Bianche". Attenzione: nei pressi di una sbarra, si deve lasciare il sentiero altrimenti poco più avanti si è costretti a guadare il corso d'acqua. Seguite quindi fedelmente la traccia gpx, che porta per un breve tratto a piedi in mezzo al boschetto e alle sterpaglie.
Risaliti in sella, si arriva ad un altro bellissimo single track che costeggia il Piave, fino ad arrivare a Falzé. Pochi chilometri di asfalto fino al Castello di Collalto per riprende lo sterrato fino alla Tombola. Si svolta a sinistra verso Susegana, ma dopo solo un chilometro di asfalto si svolta a destra per imboccare l'ultimo settore gravel, molto veloce e panoramico.

Comments  (1)

  • Photo of amicidibici
    amicidibici Nov 5, 2022

    NOTA in riferimento al passaggio a Fontane Bianche: è stato ripristinato il ponte sul torrente, quindi alla sbarra menzionata nel testo, seguite ora il single track (e non più la traccia), che vi porta al ponticello

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