GRAVEL Asolando a primavera lungo le ciclovie del territorio 22.03.2023

Da Mirano fino ad Camposampiero per poi proseguire a Castelfranco Veneto, la città del Giorgione, fino ad Asolo, uno dei borghi più belli d Italia, sul sentiero degli Ezzelini.

Si seguono le note ciclovie del territorio lungo le amene vie d'acqua del Taglio, Serraglio, Tergola e Muson dei Sassi, purtroppo in sofferenza idrica.

Questa prima parte è piuttosto regolare e adatta a qualsiasi bici in buone condizioni:asfalto (poco), ghiaino o facili argini erbosi. L unica (breve) salita si affronta per raggiungere il centro storico.

Da Asolo il rientro è più impegnativo perchè gran parte dello sterrato è costituito da tratti in mezzo ai campi quindi terra, sassi e molte buche. Ci si diverte tanto ma si fa pure fatica e serve una certa dimestichezza di guida.
Bene anche una MTB.
In caso di fango valutate battistrada adatti.

Così fino a Vedelago. Poi si entra nell'area delle Risorgive del fiume Sile tra Morgano e Badoere, e si giunge a santa Cristina.

Si imbocca poi l ex ferrovia TV-Ostiglia che si abbandona ben presto per puntare verso Scorzè dove si innesta il bellissimo percorso dei 4 mulini lungo il Dese.

Proseguiamo per Martellago su sterrati che affiancano l'autostrada, un campo da golf ed eccoci in centro paese.

Entriamo nell'area verde dei laghetti di Maerne dove divaghiamo per divertirci un pò sui single track

Infine torniamo a Mirano con un ultimo segmento sterrato su argine erboso che richiede un pò di fatica.

Alcuni attraversamenti stradali impongono prudenza. L'asfalto nel complesso è proprio poco e in genere su viabilità secondaria.

Giro ispirato dalla gravellata "Mi.A.MI" organizzata annualmsnte dai F.LLI Scavezzon CICLI