S6 da Ville-sur-Sarre a Oveillan

Partenza verso un giro già fatto scendendo lungo il sentiero che porta alla comba un brutto scivolone sulla terra bagnata mi fa quasi andare a terra, non è un buon presagio, arrivato alla cappella della consolata salgo per il sentiero (1B/7) fino alla via delle betulle, su asfalto fino a Pont-d’Avisod poi lungo i soliti sentieri fino a Grand-Cre poi salgo per un pezzo il sentiero 8A per poi tornare verso la clinica
Poco dopo la rotonda prendo la strada sterrata delle vigne che mi porta fino alla briglia sul torrente per poi ridiscendere sulla strada per Ville-sur-Sarre che seguo passando per Vareille. Passati “I Salassi” da Remondet imbocco il sentiero S6, questa parte non la conosco ma le evidenti tracce di gomme mi tranquillizzano, “se sono già scesi altri posso farcela anch’io” il sentiero in effetti è molto bello abbastanza tecnico, il parecchie parti aereo ma mai eccessivamente esposto certo un po’ accidentato e con qualche salto ma comunque divertente.
Arrivato a Pallue inizia la parte già conosciuta mi fermo un attimo a bere ammirando il bel paesaggio che si gode davanti alla casa ripartito si scende molto bene anche se con qualche tratto sconnesso fino alla cappellina subito dopo c’è un tratto roccioso e con parecchi salti che ho sempre fatto a piedi, oggi si vede che sono particolarmente in forma e lo passo in sella senza patemi d’animo.
Arrivato sulla strada asfaltata dopo un tornante riprendo il sentiero qui nonostante ci sia passato gia qualcuno faccio a piedi il primo tratto fino al tornantino (troppo ripido sconnesso e scivoloso per i miei gusti)
Passato Moron si riprende la discesa tra gli alberi fino a Sainte-Barbe sempre tecnica e bella anche se un po’ scivolosa fino a Oveillan da qui si rientra a casa