Peri Ferrara M. Baldo Madonna della Corona Rivalta

A onor del vero il Garmin Oregon 700 riportava un dislivello percorso di 1320 mt.
Nell'esaminare la gita si tenga presente anche questo fatto. 250 mt segnati in più non sono pochi!
La riserva di acqua deve essere proporzionata alla stagione in cui si esegue il giro, perché esposto a levante e la prima parte molto assolata. Nessuna fontanella lungo il percorso.
Un giro di "fine stagione" tanto bello quanto tormentato. Nulla di difficile e tantomeno pericoloso ma... la salita inizia verso Ferrara monte Baldo passando per Pian di Festa, assai ripida ma con un fondo in cementato di qualità eccellente in quanto a grip per le nostre ruote. Lo sforzo viene mitigato dai panorami sulla valle che via via si aprono alla nostra vista. La strada procede a tratti con arbusti e a tratti con piante di carpino e roverella di pregiata bellezza e poi nella parte alta con quercia e infine con pino nero. Il pezzo che si presenta problematico è quello che inizia da Pian di Festa e arriva al passo Crocetta (vedi foto). Si può fare in sella con un certo impegno: il fondo a differenza dei due terzi precedenti, è molto sconnesso e anche molto ripido sebbene non lunghissimo. Se si perde la pedalata bisogna scendere e spingere qualche porzione di percorso. Arrivati al passo Crocetta le cose si sistemano e si scende agevolmente a Ferrara Monte Baldo.
Per arrivare a Spiazzi, bisogna pedalare ancora fino a quando si incrocia la discesa per il Santuario. Purtroppo vietato scendere in bicicletta, caso mai con "biciclette a mano" per eccedenza di pedoni. Dopo la visita inizia la discesa che agevolmente ci farà arrivare in vista del forte Rivoli e a imboccare la ciclabile, perfettamente indicata e tabellata con indicazione "Trento", la quale attraverso degli scorci di notevole bellezza ci farà arrivare al parcheggio a Peri al bivio della strada per Fosse dove abbiamo il nostro mezzo motorizzato.