Nozzano e le colline dell'Oltreserchio

Alcune note su questo percorso:
il percorso si svolge prevalentemente sulle colline nei d’intorni di Nozzano Castello, alternando salite e discese, con esclusione della parte pianeggiante del padule di Massaciuccoli.
Il primo sterrato inizia al km 6 del percorso, dopo i primi 300 metri facili, il percorso scende su un tratto scavato e sassoso, comunque fattibile, per poi riprendere facile dopo circa 200 metri.
Al km 11,6 inizia il sentiero che da Aquilata porta a Compignano. Sentiero pedalabile senza grosse difficoltà, da segnalare alcune radici e scalini. Inoltre adesso presenta una pianta caduta al km 12 e subito dopo il ponticello rotto, da passare a dx.
Arrivati al km12,8 (loc. Boddone) si procede a dx e dopo 200 mt si tiene la dx su facile sterrato, in saliscendi fino al km 13,6. Da qui inizia il tratto più difficile di tutto il percorso, chiamato PS2. Il sentiero, subito inizia a farsi scavato, irregolare e sassoso, ed in alcuni punti richiede doti di guida avanzate. Sono presenti sul sentiero alcuni salti comunque evitabili. Al km 20 inizia la salita del Basso, con pendenze che oscillano dal 12% al 20%, Questa ha sempre buon fondo e ci porta a Compignano.
A Compignano passiamo sotto la Villa Paolina, seguiamo su sentiero ed in parte scalini in discesa, comunque fattibili fino al 20, dove prendiamo l’asfalto e scendiamo sul Monte di Quiesa, da dove si risale, sempre su asfalto verso Chiatri.
Al km22, ho preso uno sterrato a dx, di per sé facile ed interessante, ma che ha due piante che ne interrompono la fruibilità, per cui consiglio di proseguire su asfalto fino a Monte di Chiatri. Qui si prende il Cinghialchiatri, uno dei single track migliori della zona, con buon fondo, e buon flow, da fare comunque con attenzione.
Al km 29 inizia la salita che porta a Compignano dal lato di Lucca. Il primo tratto è in asfalto, poi diventa sterrata facile.
Passati nuovamente sotto la Villa Paolina, seguiamo su sentiero ed in parte scalini in discesa, comunque fattibili fino al km33,7 dove inizia una sterrata sassosa e di buona pendenza, che ci riporta alla località Boddone, da dove scendiamo su sentiero, verso Quiesa.
Al km48,7, teniamo la dx e dopo un stratto su facile sterrata, facciamo l’ultimo single track della giornata, facile fino al km 49,3, dove il sentiero si fa scavato e troviamo un albero da scavalcare.