Monteflavio Pellecchia Fonte Campitello Pratone Stazzano
near Monteflavio, Lazio (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Video parte prima: https://youtu.be/pW-IQFI7dfM
Video parte seconda: https://youtu.be/bIASK4HhEpI
Da Monteflavio salgo sul Pellecchia dal sentiero del pastore. Non tutto è pedalabile.
Faccio tutta la cresta del Pellecchia fino a Pizzo Pellecchia e scendo dalla mulattiera lato sud-ovest. Anche questa non è tutta fattibile in sella.
Una volta sceso il giro sarebbe dovuto essere più scorrevole ma ho voluto provare a salire sul Colle Spogna dove ci sono dei resti di un vecchio insediamento. Purtroppo non ci sono riuscito perché l'ultima parte del sentiero è completamente chiuso da rovi e rocce.
Proseguo verso il Casale Capo di Porco e poi verso il Monte Campitello, qui decido di provare il sentiero lato nord-ovest invece del classico a sud-est che porta ala fonte Campitello Alta. Altra idea malsana perché è quasi del tutto impraticabile. A fatica riesco comunque ad aggirare il monte e arrivo a Fonte Campitello Bassa.
Mi dirigo verso il Pratone di Monte Gennaro, sono già in quota quindi la pendenza non è molta per raggiungerlo ma il terreno è disseminato di pietre appuntite e quindi anche qui faccio molta fatica.
Dal Pratone prendo il sentiero 318 verso la Valle dell'Inferno, purtroppo giunto al Fosso Capo d'Acqua il sentiero che dovrebbe aggirare Cima del Papa per riportarmi verso Monteflavio è inesistente.
Dopo numerosi tentativi sono costretto a scendere fino a Stazzano e risalire a Monteflavio dallo stradone sterrato che li collega.
Attenzione perchè nell'ultimo tratto di forestale che porta a Stazzano si entra in una proprietà privata e bisogna quindi scavalcare un cancello per uscire. Per ovviare a ciò si può prendere sulla destra quando si incontra il cartello appunto di proprietà privata.
Così facendo ho allungato di molto il giro, alla fine ho fatto circa 40 km per 1729 d+ in 7 ore e 21 minuti, di cui circa 5 in movimento. Dati da GPS Garmin.
Fino a Stazzano ho consumato circa metà batteria ma l'ultima salita l'ho fatta tutta con la massima assistenza e ho terminato con meno del 20% di batteria residua.
Eliminando la salita a Colle Spogna e passando per Fonte Campitello Alta può venire un bel giro. Magari partendo da Stazzano in modo da concentrare la salita nella parte iniziale.
Video parte seconda: https://youtu.be/bIASK4HhEpI
Da Monteflavio salgo sul Pellecchia dal sentiero del pastore. Non tutto è pedalabile.
Faccio tutta la cresta del Pellecchia fino a Pizzo Pellecchia e scendo dalla mulattiera lato sud-ovest. Anche questa non è tutta fattibile in sella.
Una volta sceso il giro sarebbe dovuto essere più scorrevole ma ho voluto provare a salire sul Colle Spogna dove ci sono dei resti di un vecchio insediamento. Purtroppo non ci sono riuscito perché l'ultima parte del sentiero è completamente chiuso da rovi e rocce.
Proseguo verso il Casale Capo di Porco e poi verso il Monte Campitello, qui decido di provare il sentiero lato nord-ovest invece del classico a sud-est che porta ala fonte Campitello Alta. Altra idea malsana perché è quasi del tutto impraticabile. A fatica riesco comunque ad aggirare il monte e arrivo a Fonte Campitello Bassa.
Mi dirigo verso il Pratone di Monte Gennaro, sono già in quota quindi la pendenza non è molta per raggiungerlo ma il terreno è disseminato di pietre appuntite e quindi anche qui faccio molta fatica.
Dal Pratone prendo il sentiero 318 verso la Valle dell'Inferno, purtroppo giunto al Fosso Capo d'Acqua il sentiero che dovrebbe aggirare Cima del Papa per riportarmi verso Monteflavio è inesistente.
Dopo numerosi tentativi sono costretto a scendere fino a Stazzano e risalire a Monteflavio dallo stradone sterrato che li collega.
Attenzione perchè nell'ultimo tratto di forestale che porta a Stazzano si entra in una proprietà privata e bisogna quindi scavalcare un cancello per uscire. Per ovviare a ciò si può prendere sulla destra quando si incontra il cartello appunto di proprietà privata.
Così facendo ho allungato di molto il giro, alla fine ho fatto circa 40 km per 1729 d+ in 7 ore e 21 minuti, di cui circa 5 in movimento. Dati da GPS Garmin.
Fino a Stazzano ho consumato circa metà batteria ma l'ultima salita l'ho fatta tutta con la massima assistenza e ho terminato con meno del 20% di batteria residua.
Eliminando la salita a Colle Spogna e passando per Fonte Campitello Alta può venire un bel giro. Magari partendo da Stazzano in modo da concentrare la salita nella parte iniziale.
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