Monte Livata - un percorso che non consiglio - 4000

Percorso ad anello da Livata

Attenzione perché ci sono dei punti dove abbiamo sbagliato il sentiero, dei tratti di spingi Ismo e un tratto molto difficile per percorso molto sporco, pieno di rami e alberi caduti, oltre a impegnative salite e discese.
Insomma, in poche parole, a monte Livata si può fare di meglio e divertirsi di più in questo ambiente stupendo !

Partenza da Livata subito con uno strappo molto ripido su strada sterrata che diventa più scassata e ancora più ripida nella parte finale. Giusto per scaldarsi…

Arrivati a campo dell’osso per un breve tratto di strada asfaltata si prosegue e si gira a sinistra nuovamente su strada sterrata.qui il primo errore errore che avevo già fatto qualche anno fa dato che non è molto evidente la svolta a sinistra che porta alla radura Cannavacciari. Fare attenzione perché il tratto sbagliato è molto ripido non facile e totalmente inutile !

Tornati indietro serviamo il percorso giusto che è un single Track sempre pedalabile o quasi, e divertentissimao ! Arriviamo alla radura Cannavacciari e da qui scendiamo per una traccia piuttosto ripida fino alla valle dell’autore, che proseguiamo fino a campo secco.

Giretto e picnic e torniamo in direzione di Campaegli. Qualche centinaio di metri a spinta e arriviamo a una valletta molto bella
Dopo varie discussioni prendiamo una strada che porta verso campo dell’osso, ma un sentiero davvero molto sporco, pieno di rami che si incastrano numerosi nella bicicletta.salite molto ripide e altrettante discese, e dopo questo calvario arriviamo a campo dell osso. Da qui proviamo a fare un single-track che porta dritto giù a Livata. L’avevamo già fatto in autunno quando era tutto bello pulito e molto molto divertente, ora no, non è così, è assolutamente strapieno di rami e quindi per nulla divertente