Activity

Monte Altissimo di Nago

Download

Trail photos

Photo ofMonte Altissimo di Nago Photo ofMonte Altissimo di Nago Photo ofMonte Altissimo di Nago

Author

Trail stats

Distance
12.38 mi
Elevation gain
3,117 ft
Technical difficulty
Moderate
Elevation loss
3,117 ft
Max elevation
6,761 ft
TrailRank 
34
Min elevation
4,307 ft
Trail type
Loop
Coordinates
578
Uploaded
November 25, 2022
Recorded
November 2022
Be the first to clap
Share

near San Valentino, Trentino-Alto Adige (Italia)

Viewed 87 times, downloaded 2 times

Trail photos

Photo ofMonte Altissimo di Nago Photo ofMonte Altissimo di Nago Photo ofMonte Altissimo di Nago

Itinerary description

Partiti da San Valentino toccheremo: rifugio Graziani, rifugio Damiano Chiesa, Bocca Poltrane, per poi tornare di nuovo a San Valentino.

Dopo aver sofferto il mal di mare sulla provinciale 208 che da Avio ci porta a San Valentino,
scarichiamo le bici e partiamo per il rifugio Graziani.
L’aria fresca e la giornata di sole rimettono un po’ in sesto lo stomaco e distratto dagli splendidi colori autunnali arrivo ripristinato ai piedi del Monte altissimo.

Attacchiamo con le nostre E-Bike, la strada sterrata, che passando dietro al rifugio si inerpica zigzagando sul fianco del Monte Altissimo. Le soste lungo la salita, per ammirare il panorama, sono d’obbligo. Il lago di Garda e lontanissimo quello di Ledro, sono un prezioso premio a questa splendida mattinata.

Arrivati in cima, le nuvole basse cambiano a tratti connotazione alla giornata, raffreddando allo stesso tempo l’aria. Purtroppo il rifugio Damiano Chiesa è chiuso. Ci accontentiamo di qualche foto e ci portiamo verso la Chiesetta Mons. Viesi. Fortunatamente il veloce movimento delle nuvole, ci permette di ammirare il bellissimo panorama sul Lago di Garda e le cittadine di Limone e Riva.

Una brevissima sosta per uno snack e ripartiamo per l’alta via del Monte Baldo in direzione NORD. L’intenzione è di ripercorrere tracce fatte da altri biker e scendere a malga Campo.
Per il primo tratto del sentiero, riusciamo a stare in sella e la discesa risulta divertente, ma dopo forse 200 metri, l’affiorare di grosse pietre dal terreno e l’aumentare della pendenza, ci obbligano a scendere dalla bici e proseguire a piedi.

Arriviamo con non poca fatica a Bocca Poltrane e sotto di noi intravediamo Maga Campo. Fortunatamente il tracciato, pur mantenendo una discreta pendenza, attraversa dapprima un pratone e poi uno stretto e impegnativo sentiero ghiaioso.

Oltrepassiamo Malga Campo per salire sull’omonimo monte. Lo sguardo, dalla dolce sommità di Monte Campo, vola da Rovereto a Mori fino a Brentonico.
Questa volta ci fermiamo per il pranzo e volgendo lo sguardo verso il Monte Altissimo, riusciamo a distinguere nettamente il percorso appena fatto.

Continuiamo il nostro viaggio imboccando la larga carrareccia di servizio che da Malga Campo porta al Rifugio Graziani. Quasi pianeggiante, ci permette di guardarci attorno ed individuare altri sentieri. Prendiamo mentalmente nota mentre con tranquillità raggiungiamo la strada Provinciale 3.
Scendiamo in picchiata verso San Valentino e i cinque chilometri che ci separano dall’auto, li percorriamo in qualche minuto.

Il percorso di oggi, anche se di soli 20 chilometri, è stato divertente ma allo stesso tempo molto intenso. Non capisco però, come il tratto che scende dal rifugio Damiano Chiesa verso malga Campo, qualcuno sia riuscito a farlo in sella, io e l’amico Alfredo, abbiamo faticato a farlo a piedi.

View more external

Comments

    You can or this trail