Marostica Rubbio Monte Caina

Percorso a sviluppo assai facile anche se di lunghezza e dislivello non proprio banali.
Si snoda al 98% su strade asfaltate per il transito locale, quindi a basso traffico. A parte un primo breve pezzo alla partenza da Marostica sulla SP121 di 4 km. in parte percorribile su un marciapiede da condividere con i pedoni.
Girato a destra un totem stradale ci informa che stiamo pedalando in un luogo definito come la "Pedemontana Veneta", fino alla cittadina di Lusiana e da lì fino alle propaggini Sud Orientali dell'Altipiano di Asiago, distante appena 13 km. I panorami della pianura, salendo da Laverda verso Lusiana sono (sarebbero) di pregiata bellezza se la foschia non rendesse tutto una poltiglia di un colore uniforme. Notare che dalla partenza (Marostica) al punto più alto (Rubbio) ci sono circa 950 mt. di dislivello.
Diversi cartelli stradali ci avvisano che stiamo percorrendo la "strada della ciliegia" e quella della "castagna". Continuando a salire con alcuni saliscendi, che ci fanno anche perdere quota, si perviene in vista di Lusiana, caratteristica per l'insolita architettura del campanile che fa da riferimento all'orientamento di gran parte del percorso in quota. La bella piazza col suo bar ci attrae come una calamita per un necessario ristoro.
Loc. Conco è il nostro prossimo obiettivo e proseguendo si arriva ad un bivio le cui indicazioni ci avvisano che abbiamo Asiago a portata di 13 km.
Proseguiamo a destra incontrando Rubietto e poi Rubbio. Adesso possiamo decidere se iniziare la discesa o portarci con deviazione di 8 km circa al Monte Caina alla Madonna di Fatima alla quota di circa 1000 mt.
Deviazione altamente consigliata anche per il meraviglioso panorama, condizioni meteorologiche permettendo. Un provvidenziale binoccolone a uso gratuito ci garantisce la vista di Campo Solagna, il villaggio dei Colli Alti, e la cupola del Sacrario del Grappa. Guardando a est, tutta la Pedemontana fino a Montebelluna e sullo sfondo l'inconfondibile forma allungata del Montello. Sotto di noi il fiume Brenta sembra così vicino da poterlo toccare. A Sud fino a dove l'occhio riesce a distinguere le forme.
Dopo aver "assorbito" tutte queste bellezze naturalistiche ci si può preparare per la veloce discesa, anche questa costellata da ottimi punti panoramici.
Tornati a Marostica nella classica piazza diventa naturale una pausa con ristoro!.