La ciliegina di Camarda

Sentiero avventuroso che da camarda passa per San Pietro della Ienca -Monte Stabbiata- Aragno

Partendo da Camarda, abbiamo preso un sentierino pittoresco lungo il torrente Raiale fino ad Assergi. Lì, dopo aver valutato diverse opzioni per esplorare la Valle del Vasto, abbiamo deciso di prendere il sentiero che conduce a San Pietro della Ienca. Da qui iniziamo una discesa su un sentiero single track abbastanza tecnico ed esposto sul lato sinistro, offrendoci una vista mozzafiato sulla valle del Vasto.

Successivamente, abbiamo proseguito lungo il torrente Raiale fino a raggiungere La Masseria Cappelli. Questo luogo è molto frequentato dai turisti grazie ai suoi splendidi prati immersi in un ambiente stupefacente. Qui si trova anche la suggestiva chiesetta di Santa Maria del Vasto.

Dalla Masseria Cappelli, abbiamo ripreso il sentiero che, sebbene sembri inizialmente abbandonato, e che abbiamo deciso di andare ripulire prossimamente noi di Enjoyus.it Dopo aver superato questa parte, abbiamo preso un sentiero sulla destra che ci ha condotto al Colle della Croce. Prima di arrivarci, abbiamo affrontato una salita divertente e ripida, evitando strade asfaltate.

Da Colle della Croce, abbiamo iniziato a salire verso il Monte Stabbiata, che si trova a un'altitudine di 1650 metri che per oggi abbiamo evitato per non consumare troppa batteria. Ma le cime che abbiamo incontrato non si sono limitate a questo: ci siamo trovati immersi in bellissime radure colme di pascoli, mucche e cavalli selvatici.

Continuando il nostro percorso, abbiamo trovato un sentiero trasversale che ci ha riportato ad Aragno. Questo sentiero era pulito e ben mantenuto, con solo qualche piccolo tronco da attraversare. Arrivati ad Aragno, un paese fantasma ma incredibilmente affascinante, abbiamo ripreso una carrozzabile segnata Cai che ci ha riportato fino a Camarda.

Abbiamo pensato di chiamare questo percorso "La Ciliegina di Camarda" per la sua completezza. Infatti, non manca davvero nulla in questo anello che offre passaggi stupendi lungo il torrente e panorami panoramici a lunga distanza. A destra si può ammirare la città dell'Aquila, mentre a sinistra si estende tutta la catena del Gran Sasso che va dal Campo Imperatore fino al Monte San Franco. Questo è uno spettacolo imperdibile per coloro che, come noi, sono alla ricerca di avventura in sella alle e-bike. Un breve nota per quanto riguarda la durata della batteria bisogna cercare di non andare oltre il tour altrimenti con una batteria da 625 watt si rimane a secco.