Introd-St. Nicolas-Introd

Partenza dal B&B le Renard d'Introd, si scende a Villeneuve e (importante!) non si prende il sentiero appena dopo l'hotel Edelweiss che scende al ponte della località Trepont, da dove si inerpica un sentiero da non fare con la bici. Se malauguratamente si prendesse il sentiero del ponte bisognerebbe fare, come è capitato a me, almeno 100m di dislivello con una pendenza elevata, in un tratto pieno di rovi, versante esposto al sud (molto secco e caldo) impossibile da fare con la bici: bisogna scendere e spingere...e una mtb elettrica pesa!
Quindi, evitare la strada che porta al ponte ma continuare sulla statale fino a St. Pierre e all'altezza dell'hotel Meridiana, si taglia a sinistra tra i meleti per raggiunge la strada regionale per St. Nicolas.
Poco prima del primo curvone c'è una strada che scende a sinistra, con indicazione Cumiod. Imboccarla fino a raggiungere il villaggio da dove si trova l'indicazione per St. Nicolas (forse la vecchia strada che portava al paese?). Si percorre una strada asfaltata, larga quanto una carreggiata, che serpeggia in mezzo a campi e frutteti, fino a raggiungere Lyveroulaz. Da lì comincia una poderale/sentiero (con alcune pendenze pronunciate e molti sassi lungo il percorso, la roccia della zona è molto friabile) molto bucolica in quanto attraversa alcune pinete profumate. Alla fine del sentiero si sbuca nei pratoni antistanti St. Nicolas (dove ho stranamente incontrato un suonatore di cornamusa!?!?). Infine si raggiunge la chiesetta e via, si torna indietro.
Lungo la camminata in uno dei versanti più secchi della valle si incontrano piantine di finocchio selvatico molto aromatico, oltre a tutta una serie di piante tipicamente di zone xeriche e, inaspettatamente, delle piccole libellule dal color marroncino chiaro...curioso.