Giro della Laguna: Quarto d'Altino Mestre Venezia Jesolo

26-08-2021
**** Attenzione !!! ****
In questo giro che ho fatto più volte ho trovato una grande modifica al regolamento di salita sui vaporetti per le nostre amate bici: sono ammesse solo 4 (quattro) mezzi! Indipendentemente dallo spazio che deve essere riservato ai pedoni per il regolare flusso delle operazioni di salita e discesa. Segue che piccoli gruppi di amici o altri disperati che arrivano dopo, debbano attendere la corsa successiva, e possano attraversare a loro volta solo se compresi nel numero di quattro. La finestra temporale per le operazioni diventa imprevedibile e programmare un giro in condizioni simili o peggio ancora con più di un passaggio (es. Chioggia - Pellestrina - Lido - Punta Sabbioni) diventa rischioso se non impossibile. Ognuno faccia le considerazioni necessarie e si informi prima.
Il giro assai facile, a parte la lunghezza che al netto dei passaggi in battello ammonta a circa 83 km. Sempre comodamente pedalabile prende origine da Quarto d'Altino e attraversando campi di erba medica, granoturco e soia, ci fa transitare per i graziosi paesini della pianura. Alle porte di Mestre l'attenzione deve essere maggiore: la convivenza fra bici, pedoni, automobili e motorini diventa più complicata. Un esempio del tessuto urbano di questa città si può avere salendo sul ponte Europa che collega il parco S. Giuliano e dare una sguardo in basso. Inizia a questo punto la parte problematica per i continui lavori che interessano quella zona. Seguendo la traccia si arriva al sottopasso della ferrovia che ci congiungerà, finalmente, alla ciclabile di Venezia con il suo bel tratto a sbalzo che ci condurrà fino al Trochetto. Il Ferry ci porterà comodamente fino al Lido. Dal Lido a punta Sabbioni si è già parlato sopra. Ha inizio il tratto ciclabile o protetto, a parte un piccolo pezzo che a Cavallino ci farà transitare sulla nuovissima passerella a sbalzo di recente inaugurazione. Passata la chiusa arriveremo ben presto a Jesolo paese. Il percorso continua, magari con una sosta ai "Salsi" per rinfrescare la gola dalla polvere all'accogliente bicigrill. Da Caposile a Pontegrandi con la laguna a sinistra diventa una piacevole pedalata. Ancora qualche ansa del Sile e saremo arrivati a destinazione.