Giro dei Cadini di Misurina - Valon de Lavaredo - Val Marzola - Rif. Carpi - Misurina (2021)

Itinerario molto bello per la vista panoramica a 360 gradi, per la discesa della Val Marzon, si richiede ottime doti tecniche, perchè è il tratto più difficile del giro. Poi molti tratti non sono pedalabili, perchò le forti piogge hanno in alcuni punti portato via il sentiero, creando profondi solchi con molta ghiaia scivolosa, fare attenzione.

Partenza da Misurina, si prende la strada asfaltata chein circa 9 km ci condurrà al Rifugio Auronzo a qta 2326 m.. Dal rifugio prendiamo la sterrata che passa sotto le Tre Cime per circa 500 metri, dopodichè prendiamo lo stretto sentiero a dx che si butta giù per il Valon de Lavaredo verso la Val Marzola. Questo è il tratto più difficile, che sconsiglio a chi non ha buone capacità tecniche, perchè si scende su sentiero stretto, molto ghiaioso, con tratti un pò esposti. Poi purtroppo in molti tratti, il sentiero è stato portato via delle forti piogge, che hanno causato grossi solchi, con grandi scarichi di ghiaia bianca molto scivolosa.
Dopo il tratto ostico, si entra nella Val Marzon e il fondo e il sentiero diventano più belli e pedalabili senza problemi. Si arriva a una forestale e poi asfaltata che seguiremo per un breve tratto, per poi girare a dx e da qui inizieremo a risalire un'altra valle che ci cindurrà su comoda strada militare in 8 km e 880 m di dislivello alla Forcella Maraia e Rif. Città di Carpi. Consiglio la sosta culinaria per gli ottimi piatti che si possono mangiare.
Ora dal rifugio, scenderemo verso il lago di Misurina, pedalando su comoda forestale e l'ultimo tratto sulla pista da sci, giro del lago di Misurina e arrivo al punto di partenza.

ATTENZIONE! Chi scarica e segue questo itinerario, lo fa per libera scelta personale. Non mi assumo alcuna responsabilità per nessun motivo dovuto a imperizia, inesperienza, incapacità o quant'altro, di chiunque abbia scelto liberamente di scaricare questa traccia. Fate attenzione ad eventuali imprevisti di carattere naturale, informatevi sempre, sulle condizioni meteo del luogo e annotatevi gli eventuali luoghi, come malghe e rifugi, come punto di appoggio in caso di pericolo.