Château de Quart – Argnod – Porsod – Alpe Brevva – Avisod – Fonteil - Cré – Baita – sentiero 7B – Château
near Porossan, Valle d’Aosta (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Bel giretto con amici
Si parte lungo il solito sentiero del Ru che porta fino al castello di Quart , poi in parte per strade asfaltate e in parte su sterrate raggiungiamo Trois-Ville poi Fonteil e poi la poderale che sale alla Seyvaz e poi a Valchourda io la seguo pero solo fino poco dopo la baita di Crè a circa 1700 metri di quota gli altri prosegiranno ancora un po io pero complice anche l’allergia decido di rientrare come al solito non scelgo la via piu facile e provo a scendere per il ripido prato fino alla baita che è alla fine della strada parallela a quella che abbiamo fatto sono solo 0 metri di dislivello ma abbastanza ripidi e la vegetazione abbastanza incolta e quindi qualche pezzetto lo faccio a piedi.
Arrivato alla baita inizio a scendere lungo la poderale dopo pochissimo si presenta un grande problema il ponte è sbarrato e ci sono parcchie mucche che riposano sulla strada, fortunatamente non ci sono cani e cosi piano piano cercando di non disturbare le bestiolone raggiungo la recinzione sul ponte e riesco a scavalcarla e cosi seguo la sterrata per raggiungere Avisod per scendere lungo il sentiero 7B che ricordavo molto divertente .
Purtroppo ci devono essere state delle grandi precipitazioni e il fondo è molto rovinato fino all’incrocio del da sentiero che da porsod porta al beato Emerico ci sono solo parecchie pietre smosse e alcuni scalini scavati, dal sentiero in giù il fondo morenico è molto scavato nelle zone ripide e in quelle pianeggianti ricoperto di sabbia inconsistente e quindi scendere è complicato, faticoso e richiede la massima attenzione e cautela, e anche qualche pezzo a piedi.
Comunque rientro senza problemi
Si parte lungo il solito sentiero del Ru che porta fino al castello di Quart , poi in parte per strade asfaltate e in parte su sterrate raggiungiamo Trois-Ville poi Fonteil e poi la poderale che sale alla Seyvaz e poi a Valchourda io la seguo pero solo fino poco dopo la baita di Crè a circa 1700 metri di quota gli altri prosegiranno ancora un po io pero complice anche l’allergia decido di rientrare come al solito non scelgo la via piu facile e provo a scendere per il ripido prato fino alla baita che è alla fine della strada parallela a quella che abbiamo fatto sono solo 0 metri di dislivello ma abbastanza ripidi e la vegetazione abbastanza incolta e quindi qualche pezzetto lo faccio a piedi.
Arrivato alla baita inizio a scendere lungo la poderale dopo pochissimo si presenta un grande problema il ponte è sbarrato e ci sono parcchie mucche che riposano sulla strada, fortunatamente non ci sono cani e cosi piano piano cercando di non disturbare le bestiolone raggiungo la recinzione sul ponte e riesco a scavalcarla e cosi seguo la sterrata per raggiungere Avisod per scendere lungo il sentiero 7B che ricordavo molto divertente .
Purtroppo ci devono essere state delle grandi precipitazioni e il fondo è molto rovinato fino all’incrocio del da sentiero che da porsod porta al beato Emerico ci sono solo parecchie pietre smosse e alcuni scalini scavati, dal sentiero in giù il fondo morenico è molto scavato nelle zone ripide e in quelle pianeggianti ricoperto di sabbia inconsistente e quindi scendere è complicato, faticoso e richiede la massima attenzione e cautela, e anche qualche pezzo a piedi.
Comunque rientro senza problemi
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