Borso-Sentiero 196-Rifugio Ardosetta-Mulattiera del Covolo

Infinito Grappa. Ci riserva continue opportunità e ci spinge sempre all'esplorazione, mettendo sovente alla prova le capacità fisiche per le immancabili (e alcune memorabili) salite.
In questo caso, da Borso del Grappa (praticamente dal centro del paese) si prende il segnalato sentiero 196 che inizia subito con un rampone da 20% per poi spianare un po e diventare mulattiera ampia e sassosa, stretta in alcuni punti più in alto
Si risalgono i numerosissimi tornanti e si arriva a Campo Croce.
Si prende l'asfaltata salendo a dx e abbandonandola quasi subito per scendere a sx (sopra il rifugio Valrossa). Giù pochi metri e poi a dx perdendo circa 150mt di quota per bella pista forestale che core nel fondo della Valle Rossa. Raggiunto il punto più basso si inizia a risalire lungamente per riprendere la quota persa e immettersi in una asfaltata che si segue a dx senmpre in salita. Si passa il bivio per l'agriturismo De Lucchi e al successivo bivio si pende a sx e sempre su. Strada sterrata dal bel fondo, alcuni tornanti e avanti verso la malga Cason Vecio (che si trova poco sotto la sede stradale) e vanti ancora fino all'incrocio con la asfaltata che sale da Semonzo. Qui ancora su per pochi metri e poi fuori a dx verso il rifugio Ardosetta. Camosci praticamente stabili tutto l'anno.
Raggiunto il bivio per il rifugio, si va giù a dx inizialmente per rampa cementata e poi per sterrata con sbarra, che costituisce l'inizio della lunga e famosa mulattiera del Covolo.
Giù per diversi chilometri sempre su sterrato a volte molto sassoso. Si arriva al santuario. Subito sotto si prende a dx e si seguono poi diversi tratti, impossibili da descrivere (bisogna utilizzare la traccia gpx). Dopo l'ultima, quasi inaspettata discesa abbastanza ostica per il fondo praticamente a mo di ghiaione, ci si porta al punto di partenza. Bellissimo Altro anello da manuale sul nostro Grappa.