Avanti e indietro su poderali e sentieri a Brissogne

Il giro di oggi parte dalla frazione Moulin di Pollein seguendo il sentiero segnavia N3 che inizia con una salita ripida e sassosa per poi spianare in un bel tratto pedalabile fino ad incrociare la poderale che sale da Donache e che sboccia sulla vicinale asfaltata che sale da Gran-Pollein a Gran-Brissogne
Attraversato l’abitato di Grand-Brissogne seguo la strada per il vallone delle Laures (con una divagazione per vedere dove va una sterrata che devia a destra)fino a trovare la deviazione che porta al ponte sul torrente, bivio che ho saltato tagliando per i prati per raggiungere il ponte sul torrente da qui seguo il tratturo che scende subito dopo il ponte
Passo vicino ai fabbricati di Cheresoulaz dove il tratturo si stringe in un comodo e bellissimo sentiero che con un divertente saliscendi a mezza costa nel bosco scende ma un poco prima della strada asfaltata della fraz Bondinaz, nel punto in cui l’ultima volta stavano lavorando torno indietro lungo un ru a cielo aperto che come quello sopra percorre il bosco con un bel saliscendi purtroppo il tracciato si perde nel nulla sbarrato da un albero caduto pero poco prima ho incrociato un sentiero non frequentato che avevo già incontrato nel tratto precedente
Dopo poche decine di metri incontro un pezzo roccioso (che sarà lunico tratto difficile del giro) che passo a piedi e mi fa venire il dubbio di non aver fatto la scelta giusta dopo poco pero tra le fronde intravvedo i muri della casa di La-Lovaterre e qualche segno di passaggio arrivato sulla strada asfaltata intravvedo un indicazione del Sentiero n.13 che continuo a seguire (una divagazione nel giardino di una casetta persa nel bosco) attraversando piu volte la strada asfaltata senza trovare mai tratti troppo difficili per sbucare nella frazione Bruchet
Qui mi ricordo un altro giro fatto e cosi risalgo la regionale fino a deviare per Vaud, passato il piccolo abitato un bel ponte ad arco attraversa il torrente e una bella mulattiera con fondo erboso mi porta fino alla coppia di cappelline dedicate alla “Vierge de Turille”, dove incontro la vecchia strada che scende dalla chiesa di brissogne e qui diventa una bella mulattiera tra muretti a secco, il fondo è acciottolato con qualche sasso smosso ma senza particolari difficoltà e porta alla frazione Moulin di Brissogne
Da qui prendo una poderale che mi fa prendere quota dolcemente e che si trasforma in bel sentiero e poi di nuovo in un tratturo che incrocia il sentiero 1b che mi porta con una bella discesa abbastanza tecnica ma senza problemi se non qualche salto e qualche curva stretta fino a Pallu di Pollein da qui rientro a casa ,
ho passato un pomeriggi molto bello nei boschi all’aria pura, su sentieri sempre pedalabili e percorribili in sella, qualche tratto tecnico ma su fondo mai smosso ne troppo pietroso, nessun tratto esposto, nessun rischio tranne quelli derivanti dall’ambiente montano….. peccato non aver avuto compagnia