2023-09-30 Eraclea Caorle Cortellazzo Jesolo Pineta

Notte quasi in bianco alla Locanda Dolce Vita di San Donà di Piave, tapparelle aperte, zanzare e traffico terrificante. La colazione consiste in un paninetto imbottito e bicchiere di minerale gassata concordato col bar sottostante. Andiamo in macchina a Eraclea e parcheggiamo in un posto all’ombra. Poi arriviamo in bici su una bella spiaggia ed Elena si ferma per bagno. Io vado su ciclabile verso Caorle superando su ponte sopraelevato il fiume Livenza, poi con piccolo ponte il Canale dell’Orologio e il Canale che fiancheggia la strada Palangon. Entro così in centro fino al Santuario della Madonna dell’Angelo sulla punta della baia sabbiosa di Caorle. Tornando verso ovest arrivo alla città vecchia ed al Duomo con lo splendido campanile cilindrico in mattoni. Ingenuamente penso di tornare indietro andando verso est ma il traghetto sul Livenza è chiuso e devo percorrere tutto il Canale dell’Orologio per arrivare ai 2 ponti, poi torno finalmente verso ovest superando il ponte sul Livenza; quindi, lunghe strade dritte fino a Eraclea dove ritrovo Elena e andiamo alla Pizzeria Lisa (Ornello), strapiena di gente perché è l’unica aperta ad Eraclea per una bella pasta col pesce. Poi attraversiamo il ponte di barche sul Piave, passiamo per località Cortellazzo, Jesolo Pineta, grattacielo verde azzurro (torre Merville grattacielo da 100 milioni di euro, 24 piani, mega parco con piscine, spiaggia, negozi e un grande ristorante). Arrivati al Villaggio Marzotto torniamo al parcheggio e ceniamo sempre da Ornello. Ritorniamo alla Locanda Dolce Vita dove l’aria condizionata finalmente funziona, così chiudiamo le finestre e facciamo una bella dormita.