Val d'Orcia con Monte Amiata

Percorso molto bello e paesaggistico che attraversa buona parte della Val d'Orcia.
Il giro parta da vicino San Quirico (dove avevamo l'agriturismo) per salire facilmente verso Montalcino. Qualche discesa e qualche salita ci porta al punto più basso (altimetricamente) del giro che è Stazione Amiata, sul fiume Orcia. Da qui inizia una lunga salita che in più di 30 km ci porterà fino in cima al Monte Amiata. Unico momento di lieve discesa è prima di Seggiano dove ci sono alcuni metri che ci fanno riposare, poi si risale fino a Castel del Piano (la traccia ci porta anche a una fontanella d'acqua in centro al paese) dove inizia ufficialmente l'Amiata.
La salita è impegnativa è regolare. Da metà in poi spiana leggermente, ma poca roba. Gli ultimi chilometri regalano qualche scorcio di panorama. Arrivati su ci sono alcuni rifugi per ristorarsi un po' e poi ripartire.
Noi scendiamo verso Abbadia San Salvatore. La discesa è buona più larga della salita.
Giunti all'abitato ripuntiamo le bici verso nord per una bella strada vallonata che in alcuni chilometri ci porta sulla Cassia che ben presto abbandoneremo per dirigersi verso Pienza e l'ultima rampa. Finalmente nel centro storico possiamo rinfrescarci e ripuntare verso casa.
Il giro nel complesso non è troppo impegnativo, come sempre dipende dall'allenamento. Nonostante la zona sia celebre per i continui saliscenti questo percorso offre alcune salite piuttosto regolari e sufficientemente lunghe da non tranciare le gambe.
Da evitare nei periodi più caldi perchè soltanto metà Amiata è all'ombra per il resto si sta sempre al sole.
Percorso affrontato il primo giorno della Gita Sociale 2022 del Ciclo Club Battaglia Terme