Tuscany Road 2018

Tutta la Toscana da Massa fino a Capalbio scalo. Tutto asfalto passando per storiche città. Partenza da piazza Aranci, a Massa, subito in salita, circa venti chilometri, fino a svalicare le Apuane, ma con pendenze mai proibitive. Si passa accanto le cave di marmo in paesaggi quasi lunari. Poi, passata la lunga galleria del monte Pelato, il paesaggio cambia. Una lunghissima discesa di circa quaranta chilometri, all'inizio quasi un canyon che scende tra i due versanti della montagna, porta fino quasi a Bagni di Lucca. Spesso su strade secondarie, si arriva a Firenze superando alcuni strappi violenti, intorno a Vinci, che impegnano. Da Firenze fino a Volterra nessuna particolare difficoltà se non il caldo estivo. Il giro è impegnativo soprattutto nella parte della più selvaggia Val d'Orcia dove i continui su e giù, brevi ma intensi, sono degli ottimi spacca gambe, le discese corte non permettono mica tanto di rifiatare, e le salite hanno spesso pendenze non indifferenti. Non ci sono mai problemi di trovare un posto dove mangiare e dormire, ogni borgo ha, magari appena nascosto, un negozietto di alimentari che funge anche da "agenzia immobiliare" e la cortesia verso chi viaggia in bici è una piacevolissima conferma. Da Pitigliano, con le strade scavate nul tufo meravigliose, oramai il grosso è fatto e si comincia a sentire l'odore del mare, e si riesce a fare diversi chilometri di piacevoli discese. Capalbio resta fuori traccia di pochissimo, la si sfiora, io che volevo terminare entro una cert'ora non l'ho considerata e mi sono buttato verso la costa. Il giro è veramente spledido. Io ho utlizzato una gravel per avere maggior agilità nella pedalata non ritenendo di aver una grossa preparazione e per ovviare a strade in molti tratti piuttosto dissestate. Ottima BDC con copertoncini minimo 25, per me il top sarebbero dei 28.