Activity

Ivrea - Pian delle Nere

Download

Trail photos

Photo ofIvrea - Pian delle Nere Photo ofIvrea - Pian delle Nere Photo ofIvrea - Pian delle Nere

Author

Trail stats

Distance
41.76 mi
Elevation gain
4,469 ft
Technical difficulty
Moderate
Elevation loss
4,485 ft
Max elevation
4,392 ft
TrailRank 
37
Min elevation
774 ft
Trail type
One Way
Coordinates
2179
Uploaded
May 10, 2021
Recorded
May 2021
Share

near Banchette, Piemonte (Italia)

Viewed 296 times, downloaded 8 times

Trail photos

Photo ofIvrea - Pian delle Nere Photo ofIvrea - Pian delle Nere Photo ofIvrea - Pian delle Nere

Itinerary description

Settimane perfette per andare a vedere i narcisi selvatici in fiore! E perché andare in montagna sempre in macchina?
Questa volta abbiamo deciso di arrivarci con la combo treno + bici. Partite con il treno dal centro di Torino e arrivate comodamente a Ivrea, abbiamo iniziato a pedalare tra i sali e scendi dei pendii canavesi verso Castellamonte; da qui abbiamo iniziato la salita lungo la Val Sacra, scegliendo una via secondaria in mezzo al bosco (molto suggestiva). Ritornate sulla strada provinciale, siamo state accolte a Cintano con il cartello della campagna di sensibilizzazione "Io rispetto il ciclista" firmato dalla stessa promotrice Paola Gianotti, che ci ha messo di buon umore, e proseguendo sulla tranquilla e fresca SP59 siamo arrivate al paesino di Castelnuovo Nigra. Da qui sono cominciati gli ultimi chilometri di vera salita. Superate da un ciclista in e-bike (non siamo ancora allenate sulle salite, ma lui andava decisamente troppo spedito), con il rapporto più morbido delle nostre gravel pian piano siamo arrivate al Pian delle Nere, circondate da prati bianchi di narcisi in fiore.
Dopo qualche ora di svago, siamo ridiscese sulla strada principale evitando le stradine e godendoci la scorrevolezza della strada. Per fare ancora più in fretta e arrivare in tempo per il treno alla stazione FS di Ivrea, dopo Castellamonte abbiamo seguito la SS565; ecco, non fatelo. Sembra una strada percorribile anche in bici, ma arrivando nei pressi della prima galleria (lunga solo una ventina di metri) compare il primo cartello di divieto di transito in bicicletta (ancora adesso ci chiediamo perché il cartello non sia stato messo all'inizio della strada), e a buona ragione: non c'è spazio per le biciclette in una galleria, seppur breve; le macchine sfrecciano ai 70 km/h e noi andavamo al massimo ai 35-40 km/h. Per fortuna è andato tutto bene e al primo sbocco utile siamo uscite dalla statale, riprendendo la strada della mattina; seppur con tanti sali e scendi che ci hanno rallentate molto, rimane l'unica strada veloce da percorrere in bicicletta per ritornare a Ivrea.
Al di là delle grandi emozioni offerte dalla pedalata proibita sulla SS565, è stato un bel giro panoramico, immerso nella natura e accessibile anche per chi non ha grande allenamento sulle salite; un po' più di 1200 m D+, ma pian pianino si può arrivare (quasi) dovunque.

Comments

    You can or this trail