Confine bolognese
near Baggiovara, Emilia-Romagna (Italia)
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Itinerary description
Bella pedalata in Bdc nelle località di confine fra Modena e Bologna.
Uscendo da Baggiovara per Strada Martignana che dirige verso Est raggiungiamo la SS12 che attraversiamo per arrivare a "San Martino di Mugnano" piccola località di campagna prima di "Portile". Percorriamo a questo punto strada Paganine per svoltare a destra su strada Gherbella.
Raggiungiamo cosi "San Donino" che lasciamo in direzione Nord su strada tre case per arrivare a "Collegara" dove prenderemo strada Grande che ci conduce fino a "Sant'Ambrogio". Qui percorriamo alcune centinaia di metri sulla trafficata SS9 prima di svoltare a sinistra su strada Mavora.
Arriviamo a "Gaggio" che attraversiamo da Ovest verso Est e su Via Prati, che poi diventa Via Isonzo e percorreremo fino a "Riolo".
Raggiungiamo cosi da "Riolo" anche "Rastellino" e poi "Sant'Agata".
Qui prendiamo la SP16 che seguiremo fino a "Crevalcore". Percorsa la circonvallazione del paese dirigiamo verso Nord/Est su Via Signata per quasi nove chilometri fino ad incrociare la SP9 che imboccheremo a sinistra in direzione di "Camposanto" che raggiungiamo in circa sei chilometri. Giunti a questo punto dobbiamo percorrere un tratto abbastanza lungo di una strada ad alto scorrimento, quindi sarebbe bene evitare i giorni feriali e gli orari di punta. La strada in questione è Via Panaria ovest o SP2. Su questa strada ci lasciamo alle spalle prima "Solara" e "Gorghetto", poi "Bomporto" e "Villavara". In circa tre chilometri raggiungiamo anche "Navicello" piccola frazione fra i comuni di "Modena" e "Nonantola". percorriamo la SP255 o Via Nonantolana per un chilometro prima di svoltare a sinistra su strada Fossa Monda Nord, con la quale arriviamo a "Saliceto Panaro". Qui percorreremo una pista ciclabile in direzione Est verso Modena Centro, poi verso Sud per raggiungere "Vaciglio", un quartiere periferico della città di Modena.
Da qui un altra ciclabile ci porta verso Ovest facendoci percorrere la periferia Sud della città.
Raggiunta la SP486 via Pietro Giardini la ciclabile che gira verso Sud ci avvicina al punto di arrivo, gli ultimi cinque chilometri e siamo di nuovo al punto di partenza.
Uscendo da Baggiovara per Strada Martignana che dirige verso Est raggiungiamo la SS12 che attraversiamo per arrivare a "San Martino di Mugnano" piccola località di campagna prima di "Portile". Percorriamo a questo punto strada Paganine per svoltare a destra su strada Gherbella.
Raggiungiamo cosi "San Donino" che lasciamo in direzione Nord su strada tre case per arrivare a "Collegara" dove prenderemo strada Grande che ci conduce fino a "Sant'Ambrogio". Qui percorriamo alcune centinaia di metri sulla trafficata SS9 prima di svoltare a sinistra su strada Mavora.
Arriviamo a "Gaggio" che attraversiamo da Ovest verso Est e su Via Prati, che poi diventa Via Isonzo e percorreremo fino a "Riolo".
Raggiungiamo cosi da "Riolo" anche "Rastellino" e poi "Sant'Agata".
Qui prendiamo la SP16 che seguiremo fino a "Crevalcore". Percorsa la circonvallazione del paese dirigiamo verso Nord/Est su Via Signata per quasi nove chilometri fino ad incrociare la SP9 che imboccheremo a sinistra in direzione di "Camposanto" che raggiungiamo in circa sei chilometri. Giunti a questo punto dobbiamo percorrere un tratto abbastanza lungo di una strada ad alto scorrimento, quindi sarebbe bene evitare i giorni feriali e gli orari di punta. La strada in questione è Via Panaria ovest o SP2. Su questa strada ci lasciamo alle spalle prima "Solara" e "Gorghetto", poi "Bomporto" e "Villavara". In circa tre chilometri raggiungiamo anche "Navicello" piccola frazione fra i comuni di "Modena" e "Nonantola". percorriamo la SP255 o Via Nonantolana per un chilometro prima di svoltare a sinistra su strada Fossa Monda Nord, con la quale arriviamo a "Saliceto Panaro". Qui percorreremo una pista ciclabile in direzione Est verso Modena Centro, poi verso Sud per raggiungere "Vaciglio", un quartiere periferico della città di Modena.
Da qui un altra ciclabile ci porta verso Ovest facendoci percorrere la periferia Sud della città.
Raggiunta la SP486 via Pietro Giardini la ciclabile che gira verso Sud ci avvicina al punto di arrivo, gli ultimi cinque chilometri e siamo di nuovo al punto di partenza.
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