BDC Salite da mito -La Panarotta, Alpe d'Huez italiana 2023-08-13 09:12

Dislivello positivo: 1928 m
Partenza: dal paesino di Costa in Valsugana (ma potete partite in qualsiasi punto preferito/per voi comodo lungo la pista ciclabile).

Per i primi 65 km si pedala lungo la stranota ciclabile che costeggia il Brenta (pertanto non mi dilungo parlandone) che abbandoniamo solo a Pergine Valsugana, il bellissimo centro Trentino sovrastato dal castello.

Da qui ci aspettano i 15 km di impegnativa ascesa verso il monte Panarotta, o semplicemente Panarotta, la cima significativa più a sud della Catena del Lagorai.

Si può salire anche da Levico Termine ma seguendo le indicazioni tratte da https://www.visittrentino.info/it/guida/tour/panarotta_tour_18100137#ipd=19316815
ho scelto l'opzione che sale da Pergine appunto, transitando per Assizzi, Vignola, Compet (da qui si riunisce la salita da Levico).

È una salita gemellata dal 2006 con la più famosa Alpe d'Huez con cui, pare, abbia molto in comune quanto a caratteristiche.

Personalmente l'ho trovata davvero impegnativa. In effetti già nei primi km si raggiungono pendenze con percentuali attorno all’8% e punte all'11-12%.
A tratti un pò si respira ma nel complesso la media non scende mai sotto al 7/8 %.
È comunque una salita abbastanza ombreggiata e dunque pedalabile anche d'estate.
Attenzione alla larghezza della carreggiata, piuttosto ridotta.
Il traffico in ogni caso non è sostenuto (i più salgono da Levico).

Lungo il percorso si incontra una fontana nella piccola località Maso Emer, appena dopo Vignola.

Si giunge quindi a Compet (vari ristori), è da qui ci attendono gli ultimi 4 km sempre all'8/9% medi.

Mi ha un pò deluso il fatto che non si arriva proprio in cima, ma appena sotto. Si giunge ad un parcheggio e poi si deve affrontare un ultimo tratto a spinta visto il fondo sterrato.

Discesa: ho optato per la strada che porta a Levico, che di sviluppa a tornanti. Ampia , panoramica e con ottimo asfalto.
Da Levico ho ritrovato la pista ciclabile lungo il Brenta e ho fatto rientro al punto di partenza.

Nel complesso suggerisco di affrontarla con consapevolezza rispetto alle pendenze, regolari ma sostenute, e magari in giornate esitive non troppo afose.

Lungo la ciclabile della Valsugana sono presenti bici grill e fontane. Possibile il rientro verso Bassano in treno ma è necessario informarsi preventivamente sugli orari e trasporto biciclette.