BDC Salendo in Cansiglio dal versante friulano e cima Pizzoc 2023-09-24 10:02

Dislivello positivo: 1977 m
Partenza: Colle Umberto (Tv)

Una salita, quella che sfrutta il versante friulano del Cansiglio, decisamente impegnativa per molteplici regioni:

-lunghezza: sono circa 15 km
-andamento: discontinuo ed irregolare. Sfiancante. A tratti abbastanza facili seguono impennate decise. I tornanti si alternano a rettilinei e dietro ad ogni curva o semicurva ci si domanda se toccherà patire o rifiatare.
-pendenze: una media del 6% circa, ingannevole. Innumerevoli i punti a doppia cifra.
-esposizione: sud. Poco ombreggiati i primi 10 km. Si soffre nelle giornate calde.
L'ultima parte diventa praticamente montana perché si percorre un bellissimo e ombreggiato tratto dentro al bosco di faggi e qui si rischia di prendere molto freddo.
Da questo momento in poi, comunque, le difficoltà possono dirsi concluse e si pedala in scioltezza fino al passo della crosetta.

Perché, nonostante tutto mi è piaciuta molto di più della salita trevigiana?
-salendo si gode di un bel panorma sulla pianura pordenonese. Il punto più panoramico si ha giunti a Malga Titti, prima di entrare nel tratto in bosco, completamente avvolti dalla natura
-traffico scarso
-buon fondo
-salita allenante la cui bellezza ripaga dalla fatica.

Consiglio: non improvvisate e dosate le energie.

Dal passo Crosetta ci aspetta un ultimo segmento abbastanza duro di circa 8 km per salire a cima del Monte Pizzoc dove tutta la fatica verrà ripagata da uno straordinario panorma a 360. Nelle giornate terse, come quella del giro, si intravede la laguna di Venezia. In cima è presente il rifugio Vittorio Veneto che nella bella stagione è generalmente aperto.
Tanta attenzione nella discesa dal Pizzoc perché la strada è veramente messa male e molto stretta.

Riguadagnata la strada principale svoltiamo a destra verso la spettacolare piana del Cansiglio. Da qui lunga discesa (qualche risalita lieve) fino a Farra d'Alpago. Ci aspetta poi il lungo lago di Santa Croce con qualche breve galleria, aperta e ampia, ma traffico sostenuto nella bella stagione. In località Fadalto abbandoniamo il traffico e intercettando la ciclovia Monaco Venezia ci portiamo a Vittorio Veneto e di nuovo a Colle Umberto.