BDC Pasqua in sella tra i Colli Euganei (Anello tra Montegrotto Terme e Este) 2022-04-17 10:58
near Montegrotto Terme, Veneto (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Dislivello effettivo 1200
Questa volta decido di esplorare i colli partendo da Montegrotto, località termale situata giusto ai piedi dei colli, nella parte sud orientale.
A differenza di altri giri fatti sui colli stavolta i primi km (20) consentono di riscaldare bene le gambe in vista delle salite che, in ogni caso, non saranno eccessivamente impegnative (tranne la salita al Roccolo).
D'altra parte la bellezza di questo territorio si gusta proprio gironzolando in mezzo ai colli, scoprendo bellissimi scorci e piccoli borghi nascosti.
La prima (e più) importante salita dell'anello inizia nel paese di Torreglia (direzione Castelnuovo) che raggiungiamo dopo aver toccato Battaglia Terme, Valsanzibio (splendida villa) e Galzignano Terme. La salita lungo la sp 43 ci porta al famigerato passo del Roccolo (presente un ristorante). La parte più dura inizia al bivio dove si lascia la provinciale per svoltare a sx su asfalto non bellissimo. Da qui la pendenza media è del 10%. Lungo i 6 tornanti ci sono quattro strappi al 12-14% separati da brevi segmenti meno impegnativi. La salita che precede, invece, è mediamente semplice.
Si scende poi al passo del Roverello e prendendo a destra si continua per Faedo (presenti ristoranti) con una veloce picchiata panoramica.
Si risale al piccolo Valnogaredo e poi ancora oltre il paese con strappo ripido e malandato (tratto breve).
Seguono almeno 20 km sciolti e facili (vento permettendo).
Raggiunto Vò Vecchio infatti sfruttiamo il tracciato dell'anello ciclabile euganeo e pedalando in piano e lontani dal traffico, costeggiando la sinuosa base dei colli e ammirandone il nervoso profilo, ci portiamo a Este.
VIsitati velocemente i giardini e lo splendido castello carrarese e rifocillati a dovere affrontiamo l'ultima lunga ma ben pedalabile salita di circa 4.5 km per giungere a Calaone (fontana).
Il paesello è sovrastato dal monte Cero. Ci portiamo nei pressi della chiesa e infilamo il vicolo a sinistra della chiesa per scendere veloci su asfalto malandato, quindi breve controsalita, ancora ripida discesa e all'innesto con la sp21 (stop!) prendiamo a sinistra, sempre in discesa, per valle San giorgio (attenzione all'incrocio curva cieca e traffico).
Al successivo incrocio saliamo a destra direzione Arquà Petrarca e scolliniamo poco oltre. Ancora in veloce discesa (attenzione strada trafficata), quindi di nuovo in salita fino al paese del poeta, senza tuttavia addentrarci nel centro storico.
Da qui fino all'auto, dopo essere transitati nuovamente per Valsanzibio e Galzignano Terme, ci aspettano alcuni saliscendi un po' fastidiosi e uno strappo finale appena oltre Regazzoni bassa. Guadagniamo così l'ultima meritata discesa a tornanti verso Turri e, infine, di nuovo a Montegrotto per un gelato ristoratore!
ATTENZIONE! Le considerazioni sulle caratteristiche e sulle difficolta' del percorso sono assolutamente personali, basate sulla mia capacita' e sulla mia tecnica escursionistica, oltre che sulle condizioni del percorso al momento della registrazione della traccia gpx. Chi decide di scaricare e seguire questo itinerario deve essere consapevole che le condizioni dell'itinerario potrebbero essere nel frattempo mutate e che la traccia potrebbe non essere piu' validamente ripercorsa. Inoltre ognuno si assume la responsabilita'di seguire questo percorso consapevole della propria esperienza, capacita' e tecnica, e consapevole che ulteriori fattori qui non considerati, ad es. eventi naturali, potrebbero incidere negativamente sulla percorribilita'o difficolta' del percorso. Chi segue questo itinerario lo fa quindi per libera scelta personale e con piena consapevolezza di quanto appena letto e sotto propria responsabilità.
Questa volta decido di esplorare i colli partendo da Montegrotto, località termale situata giusto ai piedi dei colli, nella parte sud orientale.
A differenza di altri giri fatti sui colli stavolta i primi km (20) consentono di riscaldare bene le gambe in vista delle salite che, in ogni caso, non saranno eccessivamente impegnative (tranne la salita al Roccolo).
D'altra parte la bellezza di questo territorio si gusta proprio gironzolando in mezzo ai colli, scoprendo bellissimi scorci e piccoli borghi nascosti.
La prima (e più) importante salita dell'anello inizia nel paese di Torreglia (direzione Castelnuovo) che raggiungiamo dopo aver toccato Battaglia Terme, Valsanzibio (splendida villa) e Galzignano Terme. La salita lungo la sp 43 ci porta al famigerato passo del Roccolo (presente un ristorante). La parte più dura inizia al bivio dove si lascia la provinciale per svoltare a sx su asfalto non bellissimo. Da qui la pendenza media è del 10%. Lungo i 6 tornanti ci sono quattro strappi al 12-14% separati da brevi segmenti meno impegnativi. La salita che precede, invece, è mediamente semplice.
Si scende poi al passo del Roverello e prendendo a destra si continua per Faedo (presenti ristoranti) con una veloce picchiata panoramica.
Si risale al piccolo Valnogaredo e poi ancora oltre il paese con strappo ripido e malandato (tratto breve).
Seguono almeno 20 km sciolti e facili (vento permettendo).
Raggiunto Vò Vecchio infatti sfruttiamo il tracciato dell'anello ciclabile euganeo e pedalando in piano e lontani dal traffico, costeggiando la sinuosa base dei colli e ammirandone il nervoso profilo, ci portiamo a Este.
VIsitati velocemente i giardini e lo splendido castello carrarese e rifocillati a dovere affrontiamo l'ultima lunga ma ben pedalabile salita di circa 4.5 km per giungere a Calaone (fontana).
Il paesello è sovrastato dal monte Cero. Ci portiamo nei pressi della chiesa e infilamo il vicolo a sinistra della chiesa per scendere veloci su asfalto malandato, quindi breve controsalita, ancora ripida discesa e all'innesto con la sp21 (stop!) prendiamo a sinistra, sempre in discesa, per valle San giorgio (attenzione all'incrocio curva cieca e traffico).
Al successivo incrocio saliamo a destra direzione Arquà Petrarca e scolliniamo poco oltre. Ancora in veloce discesa (attenzione strada trafficata), quindi di nuovo in salita fino al paese del poeta, senza tuttavia addentrarci nel centro storico.
Da qui fino all'auto, dopo essere transitati nuovamente per Valsanzibio e Galzignano Terme, ci aspettano alcuni saliscendi un po' fastidiosi e uno strappo finale appena oltre Regazzoni bassa. Guadagniamo così l'ultima meritata discesa a tornanti verso Turri e, infine, di nuovo a Montegrotto per un gelato ristoratore!
ATTENZIONE! Le considerazioni sulle caratteristiche e sulle difficolta' del percorso sono assolutamente personali, basate sulla mia capacita' e sulla mia tecnica escursionistica, oltre che sulle condizioni del percorso al momento della registrazione della traccia gpx. Chi decide di scaricare e seguire questo itinerario deve essere consapevole che le condizioni dell'itinerario potrebbero essere nel frattempo mutate e che la traccia potrebbe non essere piu' validamente ripercorsa. Inoltre ognuno si assume la responsabilita'di seguire questo percorso consapevole della propria esperienza, capacita' e tecnica, e consapevole che ulteriori fattori qui non considerati, ad es. eventi naturali, potrebbero incidere negativamente sulla percorribilita'o difficolta' del percorso. Chi segue questo itinerario lo fa quindi per libera scelta personale e con piena consapevolezza di quanto appena letto e sotto propria responsabilità.
Waypoints
Waypoint
-6 ft
0001566
Waypoint
392 ft
eremo
Waypoint
1,173 ft
passo del roccolo
Waypoint
215 ft
bkccon
Waypoint
35 ft
vo vecchio villa contarini giovannetti venier
Waypoint
48 ft
villa lando correr
Waypoint
39 ft
castello carrarese
Waypoint
761 ft
calaone
Waypoint
751 ft
vista monte cero
Waypoint
134 ft
a p
Waypoint
53 ft
0001576
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