BDC in giro per i colli euganei da Galzignano Terme (PD)con salita al monte venda (giro con due brevi sterrati) 2022-04-30 10:24

Dislivello effettivo 1500

Galzignano Terme - sp cingolina - passo del roverello - passo del roccolo - castelnuovo- salita monte venda - Teolo- Rovolon - Zovon - Boccon - cortelà- cinto euganeo - fontanafredda- faedo- mottolone- Arquà petrarca- valsanzibio- galziganano Terme.

La salita al Venda da Castelnuovo è panoramica e piuttosto ombreggiata. Inoltre sale regolare per 2.5 km circa (pendenza 7/8%). Il fondo non è messo bene ma si vede di peggio su strade di maggior transito. Purtroppo termina bruscamente con un cancello che interdice il passaggio oltre al quale si trova una ex base nato.


Per i puristi della BDC: sempre alla ricerca di percorsi fuori dal traffico e di strade secondarie caratteristiche mi sono imbattuta in due tratti leggermente sterrati (il primo ha inizialmente una rampa in cemento che scende ripida e poi ghiaino in tutto circa 1.5 km, il secondo tratto è più sassoso ma più breve circa 500 m) che volendo si possono affrontare anche in BDC se non si hanno copertoni troppo fini. Oppure si scende.
Se la terra è asciutta vale la pena. Sono due stradine molto panoramiche immerse nel paesaggio euganeo.

Per evitare questi tratti:
nel primo caso giunti a Castelnuovo continuare sulla provinciale fino a Teolo senza prendere a destra in via calti pendice;
nel secondo caso giunti a Zovon e abbandonata la provinciale, appena prima della cava (ho messo waypoint) si svolta a desta di fronte alla chiesetta raggiunto Boccon si riprende a seguire la traccia che proviene da sinistra.

ATTENZIONE! Le considerazioni sulle caratteristiche e sulle difficolta' del percorso sono assolutamente personali, basate sulla mia capacita' e sulla mia tecnica escursionistica, oltre che sulle condizioni del percorso al momento della registrazione della traccia gpx. Chi decide di scaricare e seguire questo itinerario deve essere consapevole che le condizioni dell'itinerario potrebbero essere nel frattempo mutate e che la traccia potrebbe non essere piu' validamente ripercorsa. Inoltre ognuno si assume la responsabilita'di seguire questo percorso consapevole della propria esperienza, capacita' e tecnica, e consapevole che ulteriori fattori qui non considerati, ad es. eventi naturali, potrebbero incidere negativamente sulla percorribilita'o difficolta' del percorso. Chi segue questo itinerario lo fa quindi per libera scelta personale e con piena consapevolezza di quanto appena letto e sotto propria responsabilità.