BDC Anello euganeo: Feriole-Praglia-Teolo-M.te della Madonna-Rovolon-Castelnuovo-Terre bianche-Luvigliano-Abano Terme-Feriole

Dislivello positivo: 1044 m
Partenza: Feriole

Un bell'anello autunnale MEDIO-IMPEGNATIVO.
Colori e panorami incantevoli.
Partendo da Feriole si sale al Monte della Madonna transitando per Teolo ( nei pressi dell'abbazia di Praglia breve sterrato non problematico). Fino a Teolo salita blanda e regolare. Impegnativa poi fino al santuario in cima al Monte.
Dal bel santuario si ridiscende, pieghiamo verso nord e aggiriamo il Monte Grande e il Monte della Madonna via Rovolon.
Quindi Zovon, Bocon e poi in salita fino a Castelnuovo.
Da qui si scende brevemente e in corrispondenza di un tornante si attraversa prudentemente!!! la strada svoltando a sinistra. In prossimità del ristorante Pirio deviazione fino alla suggestiva chiesetta Terre Bianche (vedi foto).
Opzionale ma il posto è molto bello. Breve sterrato non problematico per arrivare alla chiesetta.
Torniamo al ristorante e scendiamo ripidamente (22%) fino alla Villa Dei Vescovi FAI a Luvigliano.
L ultima breve salita per scollinare tra il monte Lonzina e il monte Sengiari e ridiscendere in mezzo ai vigneti fino ad intercettare la ciclovia dei colli. La abbandoneremo subito con direzione Abano Terme. Aggiriamo successivamente il monte Ortone e il monte Rosso per chiudere l anello a poche centinaia di metri dal parcheggio.

Buona pedalata euganea!

ATTENZIONE! Le considerazioni sulle caratteristiche e sulle difficolta' del percorso sono assolutamente personali, basate sulla mia capacita' e allenamento, oltre che sulle condizioni del percorso al momento della registrazione della traccia gpx. Chi decide di scaricare e seguire questo itinerario deve essere consapevole che le condizioni dell'itinerario potrebbero essere nel frattempo mutate e che la traccia potrebbe non essere piu' validamente ripercorsa. Inoltre ognuno si assume la responsabilita'di seguire questo percorso consapevole della propria esperienza, capacita' e tecnica, e consapevole che ulteriori fattori qui non considerati, ad es. eventi naturali, potrebbero incidere negativamente sulla percorribilita'o difficolta' del percorso. Chi segue questo itinerario lo fa quindi per libera scelta personale e con piena consapevolezza di quanto appena letto e sotto propria responsabilità.