Activity

ANELLO RIDE ALTO SANTERNO, MUGELLO E ALTO SENIO

Download

Trail photos

Photo ofANELLO RIDE ALTO SANTERNO, MUGELLO E ALTO SENIO Photo ofANELLO RIDE ALTO SANTERNO, MUGELLO E ALTO SENIO Photo ofANELLO RIDE ALTO SANTERNO, MUGELLO E ALTO SENIO

Author

Trail stats

Distance
78.7 mi
Elevation gain
7,077 ft
Technical difficulty
Very difficult
Elevation loss
7,077 ft
Max elevation
3,169 ft
TrailRank 
35
Min elevation
224 ft
Trail type
Loop
Moving time
2 hours 49 minutes
Time
3 hours 23 minutes
Coordinates
6442
Uploaded
March 12, 2021
Recorded
March 2021
Be the first to clap
Share

near Cuffiano, Emilia-Romagna (Italia)

Viewed 94 times, downloaded 4 times

Trail photos

Photo ofANELLO RIDE ALTO SANTERNO, MUGELLO E ALTO SENIO Photo ofANELLO RIDE ALTO SANTERNO, MUGELLO E ALTO SENIO Photo ofANELLO RIDE ALTO SANTERNO, MUGELLO E ALTO SENIO

Itinerary description

ANELLO RIDE ALTO SANTERNO, MUGELLO E ALTO SENIO Due salite lunghe e regolari, tipiche dell'alto Appennino, disegnano un percorso quasi “alpino”, in cui il passo del Prugno è solo un prologo rispetto alla Raticosa e al Valico del Paretaio: i chilometri di pura salita sono oltre cinquanta.

Una regata nel mondo di Alfredo Oriani, sulla scia di quelle prime scorribande di cui si rese protagonista agli albori dell'epopea della bicicletta, quando le strade erano sterrate, i cambi inesistenti, le ruote fragilissime e i pedali a scatto fisso.

Anni in cui solo un visionario poteva pensare di domare quel «cavallo a pedali» e farne un mezzo con cui solcare l'Italia.

Il percorso che da Riolo Terme risale la vallata in direzione di Casola non può non omaggiarlo transitando davanti alla casa in cui Oriani visse per gran parte della vita, oggi il museo del Cardello, affacciato sulla provinciale non lontano dall'altrettanto imperdibile Abbazia di Valsenio.

E' però puntando le ruote in direzione del passo del Prugno (5,6 km al 5,9%) – poco dopo aver superato il Giardino delle Erbe Rinaldi Ceroni (uno dei due orti botanici della Romagna) – e di Fontanelice che ci si immerge davvero nel mondo di Alfredo Oriani, sulla scia del viaggio di seicento chilometri che compì nel 1897, quando la bicicletta così come la conosciamo oggi – con la pedalata che trasmette il moto alla ruota posteriore – esisteva appena da dodici anni.

In quell'avventura di seicento chilometri – che Oriani arrotondò a mille, cedendo alla sua caratteristica propensione per l'iperbole – l'autore non doveva essere solo: il suo compagno di viaggio, però, non si presentò al via, lasciandolo a scalare e discendere montagne e colline della Romagna e della Toscana.

Giunti a Castel del Rio, il borgo del caratteristico Ponte degli Alidosi, la strada comincia a salire in direzione del passo della Raticosa: 22 km al 3,6%. Una salita lunga, regolare, pressoché priva di traffico, dove una volta acquisito il ritmo è la mente a prendere il largo sull'oceano verde della vegetazione circostante. A dare di nuovo il benvenuto nella valle del Santerno è il Sasso di San Zanobi, un frammento di crosta oceanica scampato alla subduzione (quello che i geologi chiamano un'ofiolite). Posto quasi al limite occidentale della Romagna, è un luogo in cui chiunque sia nato da queste parti va almeno una volta nella vita.

Superata Firenzuola – il comune più fieramente fiorentino fra quelli della Romagna toscana – è il valico del Paretaio, anch'esso una saluta lunga e regolare, composta da 10 km al 5,9%, a ricondurre verso Palazzuolo, Casola Valsenio e Riolo Terme.

Waypoints

PictographSummit Altitude 1,871 ft
Photo ofVetta

Vetta

PictographPanorama Altitude 1,831 ft
Photo ofPanorama

Panorama

PictographSummit Altitude 1,735 ft
Photo ofVetta

Vetta

PictographPanorama Altitude 2,991 ft
Photo ofPanorama

Panorama

PictographRiver Altitude 1,092 ft
Photo ofFiume

Fiume

Comments

    You can or this trail